Star: o stai bene o non ti voglio
Star: o stai bene o non ti voglio Troppi malati e drogati, si alzano le polizze. Protestano Stallone e Demi Moore Star: o stai bene o non ti voglio Rivolta degli assicuratori dei divi, negli Usa NEW YORK. Gli attori Usa con problemi di droga e salute faticheranno non poco a trovare lavoro. In seguito alla morte di River Phoenix, per overdose di droga, un paio di compagnie assicuratrici hanno dovuto sborsare quasi 6 milioni di dollari ai produttori dei due film a cui stava lavorando: «Dark Blood» (interrotto del tutto), e «Intervista col vampiro», dove il ruolo d'intervistatore fu poi preso da Christian Slater. Ora, per recuperare i soldi, gli assicuratori denunciano i famigliari di Phoenix, e sostengono che ha violato i contratti: avrebbe mentito, dichiarando di non esser dedito a droghe. I certificati medici di Phoenix affermano che «non ha mai usato Lsd, eroina, cocaina, eccesso d'alcol, o qualsiasi altro narcotico» e sono dell'agosto '93, nel pieno della sua dipendenza da dro- ga. Due mesi dopo l'attore 23enne cadeva a terra e moriva con un misto di droghe nel sangue, cocaina compresa. Un'altra grossa somma (14 milioni c mezzo di dollari) fu pagata dal Fireman's Fund alla morte di John Candy, per attacco cardiaco, mentre girava il western comico «Wagons East», nel marzo '94. La visita medica non è stata accurata, dicono ora gli esperti, se no avreb¬ be ricevuto una copertura limitata: era obeso, gran fumatore, ingrassato di 18 chili proprio prima d'iniziare il film, e per di più tra i suoi familiari figurano diversi malati di cuore. Gli assicuratori pretendono adesso che i produttori provino la buona salute e l'estraneità da droga dei loro clienti, altrimenti le polizze andranno alle stelle; già sono aumentate di dieci volte. Oltre a una visita minuziosa, si esigono esami di sangue e urine; quello toracico e l'elettrocardiogramma. Le vecchie procedure prevedevano solo una dichiarazione del medico personale, spesso falsa. Le star, insomma, non sono più intoccabili. Tra i primi a dover sottoporsi ai nuovi trattamenti, lamentandosi non poco, sono stati Demi Moore, il marito Brace Willis e Stallone. (g. bai.] Per River Phoenix le compagnie assicuratrici hanno dovuto sborsare quasi 6 milioni di dollari
Persone citate: Blood, Christian Slater, Demi Moore, John Candy, River Phoenix, Stallone
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