Pace armata negli stadi

«Fuori dal ppi chi si schiera col candidato diD'Alema» Prima domenica senza calcio, disoccupata l'Italia dei tifosi Pace armata negli stadi Gli ultra a Genova-, picchieremo ancora Stadi vuoti, spettacolo inconsueto in questa stagione. Ma tifosi e ultra di tutta Italia hanno trovato una soluzione che li portasse ugualmente al campo di gioco: avvolti nelle sciarpe e nei colori della squadra amata, si sono dati appuntamento allo stadio di Marassi, a Genova. Per portare fiori e lettere sullo spiazzo dove domenica scorsa è stato ucciso Vincenzo Spagnolo, ma anche per discutere dei problemi della loro «categoria»: quattrocento presenti, quaranta club rappresentati, praticamente tutti, dalla serie A alla C. Mancavano soltanto, per ragioni diverse, Juve, Milan e Torino. Gli ultras avevano appuntamento in un luogo che doveva restare segreto, la Sala Garibaldi, e non hanno gradito la presenza dei giornalisti. Insulti, intervento della polizia, e poi un comunicato: «Ci siamo dati la parola d'ordine: mai più coltelli». A Cosenza e a Como, invece, sul campo da gioco è stata celebrata una Messa di pace e tolleranza. Ormezzano e Sapegno ALLE PAG. 2 E 3 Domenica di lutto per lo sport: silenzio al Delle Alpi e in tutti gli stadi [foto ansai

Persone citate: Ormezzano, Sala Garibaldi, Sapegno, Vincenzo Spagnolo

Luoghi citati: Como, Cosenza, Genova, Italia, Torino