Vigna: fu la mafia a ordinare la strage Bomba agli Uffizi Caccia a due boss

Vigna: fu la mafia a ordinare la strage Vigna: fu la mafia a ordinare la strage Bomba agli Uffizi Caccia a due boss FIRENZE. La bomba di via dei Georgofili doveva consacrare a livello internazionale la strategia del terrorismo mafioso. Il 27 marzo del '93 a Firenze cinque persone morirono e la galleria degli Uffizi fu squassata dall'esplosione. «Le cosche volevano indurre lo Stato a modificare la legge sui pentiti», afferma il procuratore di Firenze Piero Luigi Vigna. Gli inquirenti sospettano di quattro boss: Leoluca Bagarella, corleonese, cognato di Totò Riina, Giovanni Brusca, Aldo Fabretti e Antonio Scarano. F. Maricini A PAG. 18

Persone citate: Aldo Fabretti, Antonio Scarano, Firenze Piero, Giovanni Brusca, Leoluca Bagarella, Piero Luigi Vigna, Totò Riina

Luoghi citati: Firenze