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Revocato lo sciopero. L'a2ienda convoca sindacati e piloti Revocato lo sciopero. L'a2ienda convoca sindacati e piloti «Qui Alitqlia, oggi si vola» E Schisano chiede scusa ai clienti ROMA. L'Alitalia vola a vista. Oggi i voli saranno garantiti perché gli assistenti di volo, dopo un incontro con il ministro dei Trasporti Giovanni Caravale, hanno deciso di revocare gli scioperi in programma. Ma martedì tornerà il caos, perché si fermeranno (per quattro ore, dalle 12 alle 16) i dipendenti delle società di gestione aeroportuale. Poi resta l'incognita dei piloti. Ieri la Commissione di garanzia ha bocciato gli scioperi proclamati dai sindacati confederali e dall'Anpav, ma subito si è riaperto un nuovo braccio di ferro tra la compagnia di bandiera e i piloti aderenti all'Anpac. Formalmente è per un problema di «fax», ma la sostanza vero dello scontro restano i Boeing australiani, con equipaggi annessi, che l'Alitalia ha affittato per alcune rotte intercontinentali. La situazione è così confusa che, per la prima volta nella sua storia, l'Alitalia ha preso carta e penna e, anziché pubblicizzare i propri voli, ha deciso di scusarsi con i passeggeri. E' accaduto ieri con la pubblicazione, su alcuni tra i principali quotidiani, di un messaggio a tutta pagina «dedicato ai clienti», con il quale la compagnia di bandiera, ricordando il susseguirsi di episodi che stanno creando una serie di situazioni di disagio, «porge le sue scuse a tutti coloro che, direttamente o indiretta¬ mente, sono stati costretti a subire gli effetti di una situazione cui sono estranei», e spiega le ragioni di quanto sta avvenendo. «Alitalia è al centro di un piano di risanamento la cui attuazione è vitale per l'acquisizione di livelli di efficienza e competitività», afferma il messaggio. «Stiamo riducendo i costi, gene¬ rando disponibilità finanziaria prosegue - da investire nel rilancio della qualità del servizio, nei rinnovo della flotta, nello sviluppo della rete dei collegamenti e nella riconfigurazione degli aeromobili». Sottolineando il fatto che «una compagnia capace di riaffermare il proprio ruolo sul mercato è un risultato per tutti», mentre «una compagnia che sopravviva stentatamente è una sconfitta per ciascuno», l'Alitalia ringrazia quindi tutti i clienti e, anche se non lo scrive, sembra di sentire la voce del comandante che, come sempre al termine di ogni volo, si augura di averli «presto di nuovo a bordo» dei suoi aerei. Piloti permettendo. Anche se l'Alitalia ha confermato di voler fissare un incontro in tempi ravvicinati con le associazioni professionali e con le organizzazioni sindacali dei piloti per «avviare un confronto relativo al rinnovo contrattuale e a tutta la materia di interesse della categoria», compresa la vicenda Ansett. [r. e. s.]