Corsica, salta in aria il villaggio dei vip di E. Bn.

Corsica, salta in aria il villaggio dei vip Notte di bombe, indipendentisti all'offensiva Corsica, salta in aria il villaggio dei vip PARIGI _____ DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Terrore e dinamite a Cavallo, l'isola dei miliardari tra Corsica e Sardegna. Un commando nazionalista corso ha fatto saltare con l'esplosivo, l'altra notte, 66 alloggi e negozi. Nessuna vittima, poiché gli immobili obiettivo dell'«azione dimostrativa» erano vuoti. Per impedire che dessero l'allarme, i dinamitardi hanno neutralizzato, sequestrandoli, i quattro operai-guardiani presenti nel complesso turistico. Poi, piazzate le cariche (3 o 4, da 40 chilogrammi ciascuna), il contatto e la fuga. Un lavoro da professionisti. Ne fa le spese, in larga misura, l'imprenditore milanese Ernesto Preatoni. Dirige la Codil, un'immobiliare con numerosi soci italiani assai attiva sull'isoletta, e le minacce degli indipendentisti non si può dire gli fossero nuove. L'estate scorsa ebbe un alterco con militanti della causa corsa che gli rimproveravano la lottizzazione a loro dire selvaggia e i massicci interessi in gio¬ co. Che il nazionalismo fosse la vera causa o un alibi di copertura per attività criminose ordinarie - come avviene spesso in Corsica - mercoledì le minacce sono divenute realtà. Difficile quantificare i danni, ma bisognerà radere al suolo parecchi immobili per ricostruirli ex novo. E quelle che formano il cosiddetto «villaggio dei pescatori» sono palazzine di lusso. Aggiungiamoci il trasporto via mare per i materiali, la costosa sorveglianza, una manodopera non così facile da trovare in loco: i lavori ingoieranno miliardi. Dietro l'attentato potrebbe esserci l'Flnc, il Fronte di liberazione nazionale corso che ancora di recente rivendicava «il diritto di condurre azioni contro i beni immobiliari». La sua ala dura - autoproclamatasi «canale storico» - vuole frenare l'internazionalizzazione delle seconde case. Per Cavallo e i suoi ospiti vip, dopo le follie notturne e le disavventure giudiziarie nelle quali incorse il principe Vittorio Emanuele, suona forse l'ora della paura. [e. bn.]

Persone citate: Cavallo, Ernesto Preatoni, Vittorio Emanuele

Luoghi citati: Corsica, Parigi, Sardegna