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«Prostituitevi, ve lo dice il Comune» GRAN BRETAGNA Sotto la voce accattonaggio consigli su come e dove chiedere l'elemosina «Prostituitevi, ve lo dice il Comune» Edimburgo, choc per una guida alla sopravvivenza LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Sei senza casa, non hai un soldo in tasca e vuoi sopravvivere? Beh, se vuoi prostituirti ecco come fare. L'opuscolo è franco, quasi ai limiti della decenza; ma quello che sta suscitando polemiche e provocando quasi una sollevazione cittadina è il fatto che a pubblicarlo e distribuirlo sia il consiglio regionale di Edimburgo. Un'impresa non solo moralmente eccepibile - si insegna anche ai giovani come chiedere l'elemosina - ma per giunta a spese del contribuente. Di fronte a queste cose gli scozzesi vedono rosso. «Senza casa e affamato: aiutatemi», dice il cartello che un giovane tiene in mano, in una foto sulla copertina dell'opuscolo il cui titolo ufficiale è «Una guida alla sopravvivenza nelle vie di Edimburgo». Carta patinata, distribuzione in mi¬ gliaia di copie a chiunque voglia. Un'opera meritoria, per aiutare tanti sfortunati costretti a vivere in strada. Ma poi ecco le voci incriminate. Sotto «Prostituzione» si legge: «Se lo fate, usate preservativi. Non fate nulla che non vogliate fare, accordatevi prima sul prezzo e non permettete al cliente di sapere se avete un problema di droga perché potrebbe sfruttarvi». E sotto «Accattonaggio»: «Se chiedete l'elemosina le ore migliori sono di prima mattina, attorno a mezzogiorno e nel pomeriggio, quando la gente va o torna dal lavoro, ma anche davanti a negozi molto frequentati e agli angoli delle vie». Quando ha letto tali «consigli» offerti ai giovani il leader regionale dell'opposizione conservatrice *ha chiesto le immediate dimissioni dei responsabili. «E' vergognoso - ha detto Tom Ponton - che si tiri in ballo la prostituzione». Brian Cava- nagh, presidente laburista della commissione lavori sociali presso il consiglio regionale del Lothian, difende le proprie scelte e incolpa semmai il governo, accusato di «non avere saputo trovare una risposta alla crisi di chi non ha neppure una casa in cui abitare». E comunque, aggiunge, il progetto dell'opuscolo era stato regolarmente votato. Sì, ma senza riferimenti a prostituzione e accattonaggio, ribatte il conservatore Ponton, che ha buon gioco di fronte alla generale indignazione. «Doveva essere un meritevole opuscolo - sostiene - con consigli per i giovani su dove ottenere qualche pasto a poco prezzo, un'abitazione d'emergenza, consigli medici, informazioni sui problemi della droga e dell'alcol. Si offrono invece consigli su temi che non aiutano i ragazzi a fronteggiare certi loro problemi». [f. gal. ]