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//pds contesta Caputo MAASTRICHT MAASTRICHT //pds contesta Caputo ROMA. «La nomina del senatore Livio Caputo nel "gruppo di riflessione" preparatorio della conferenza intergovernativa del '96 per la revisione del trattato di Maastricht è un grave errore, tanto più incomprensibile perché in netto contrasto con le dichiarazioni europeiste contenute nel discorso del presidente del Consiglio Dini alle Camere e ribadite dal ministro degli Esteri Agnelli nei giorni scorsi a Bruxelles». Lo afferma il responsabile Esteri del pds Piero Fassino, a proposito della nomina di Caputo nel gruppo di riflessione. «Non si capisce - dice Fassino - come un governo che pone tra i suoi obiettivi il più rapido reingresso dell'Italia nello Sme e la realizzazione dei criteri e degli obiettivi dei trattati di Maastricht possa affidare la propria rappresentanza ad un uomo politico che ha più volte ed esplicitamente dichiarato di non credere per niente nell'integrazione europea». [Ansa]