Giallo a Pordenone Imprenditore accoltellato in casa di M. M.

Giallo a Pordenone Giallo a Pordenone Imprenditore accoltellato in casa UDINE. Il coltello conficcato nel petto all'altezza del cuore, un laccio attorno al collo, a un passo la cassaforte aperta c vicino una finestra con un vetro infranto. Sono gli elementi che contornano di giallo la fine di un imprenditore del settore mobiliero, Pietro Carlot, 64 anni, trovato dalla moglie riverso in une pozza di sangue, noi piano interrato della sua villetta a Sacile. Erano le 22,30 di lunedì. Franca Ramponi, 58 anni, era appena rincasata da una riunione in parrocchia. Scesa in studio, la donna si è trovata di fronte la scena del delitto. O del suicidio, allestito con cura. Pietro Carlot era steso carponi sul pavimento inondato di sangue: il coltello era penetralo in profondità nel cuore, provocando la morte istantanea. Attorno al collo un laccio, ma non stretto. Spalancata, ma iniatta, la cassaforte. Tornata al piano superiore per chiedere soccorso la donna ha scoperto che un vetro della finestra del bagno era stato infranto dall'esterno. La conferma della pista omicida? O il suggello a un'accurata messa in scena? Lo stabilirà il sostituto procuratore di Pordenone, [m. m.]

Persone citate: Franca Ramponi

Luoghi citati: Pordenone, Sacile