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Nuova inchiesta su Berlusconi Nuova inchiesta su Berlusconi E indagato per falso in bilancio Il procuratore Bonetti non smentisce MILANO. Nuova iscrizione al registro degli indagati per Silvio Berlusconi. Ipotesi di reato: falso in bilancio. Questa la notizia che circola a Palazzo di giustizia. Notizia non confermata, ma neppure smentita dal procuratore capo Francesco Saverio Borrelli. Particolare significativo. Infatti tutte le volte che si era trovato a commentare notizie infondate, Borrelli aveva sempre smentito. Stavolta invece si limita a ricordare la «segretezza» del registro degli indagati. Ci può almeno dire se ci sono novità? «Dobbiamo consultarci, valutare. Forse nei prossimi giorni potrete avere notizie più precise». Attenzio¬ ne: «pochi giorni»: si accelera. Cosa è successo? Molto, a quanto pare, dipende dal materiale inviato dal giudice svizzero Patrick Perraudin alla procura e che riguardano le operazioni finanziarie compiute da Giancarlo Rossi, l'agente di cambio romano sui cui conti svizzeri sono transitati, in un solo anno, 700 miliardi. Coinvolto nelle tangenti Enimont, Rossi è anche personaggio amico, per reciproca ammissione, di Cesare Previti, ex ministro nonché legale di Silvio Berlusconi. Dunque fra gli affari che ha trattato potrebbe esserci «qualcosa» che riguarda la Fininvest. S. Marzolla A PAG. 4