VI SPIEGO LA MIA SINDROME Conferenze

VI SPIEGO LA MIA SINDROME VI SPIEGO LA MIA SINDROME Incontro con gli artisti in mostra a Stupinigi ON si possiede il quadro che c'è in sala da pranzo se non si sa capirlo, giacché soltanto con il pensiero si possiede». Con questa citazione di Marcel Proust gli organizzatori della mostra «La sindrome di Leonardo» inaugurata alla Palazzina di Caccia, a Stupinigi, spiegano perchè hanno deciso di allestire alcuni percorsi didattici di sostegno alla rassegna. A destra, «Partigiano ucciso» di Gabriele Mucchi Sotto, «Lassù» diAlessandro Mendini . :■'■■:•:■■;:■>>:. Organizzata dalla Regione (Assessorato alla Cultura), l'Ordine Mauriziano, il Fad (Foment des Arts Decoratives) e l'Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, «La sindrome di Leonardo» illustra come grandi designer italiani di questo secolo si sono espressi anche attraverso la pittura, la scultura, l'arte. Ecco quindi sfilare a Stupinigi le opere di 48 protagonsti del secondo Rinascimento italiano, dal 1940 al 1975, che hanno dato fama all'Italia in tutto il mondo. Le loro opere rappresentano le tappe dell'evoluzione artistica come il Realismo, il Mac, lo Spazialismo, 1' «optical pop» e il «poverismo». E poiché la mostra potrebbe sembrare destinata soltanto ad addetti ai lavori è stato predisposto, a cura di Gianni Dolino, anche un programma divulgativo diretto a chi desidera approfondire l'argomento. Il progetto didattico prevede una mùltivisione introduttiva di otto minuti che partendo da alcune opere significative le accompagna con altre correnti di arte contemporanea. Alcune schede, contenute in una valigetta insieme ad alcune diapositive, spiegano 0 periodo preso in considerazione anche dal punto di vista storico. E infine sono state organizzate conferenze, nella sala Viglione di Palazzo Lascaris, in via Alfieri

Persone citate: Caccia, Gabriele Mucchi, Gianni Dolino, Lascaris, Marcel Proust, Mendini, Viglione

Luoghi citati: Barcellona, Italia