«Gofatansogn» dal 31 con Pantalone e Arlecchino Erba

«Gofatansogn» dal 31 con Pantalone e Arlecchino «Gofatansogn» dal 31 con Pantalone e Arlecchino OPO il grande successo di «Tromlin en Purgatemi», la commedia dialettale proposta sotto le feste natalizie da Mario Brusa e compagni, il Teatro Erba ospita questa settimana un appuntamento che appartiene a quella parte di cartellone intitolata «Mimo, gesto e parola». Se a dicembre il palcoscenico ha visto esibirsi il torinese Franco Cardellino in «Storie», ora è la volta del Teatro degli Immediati, che propone il suo «Gofatansogn». Si tratta, spiega no 'Ila compagnia, di una «c^rrr ledia all'improvviso per mascnere, due musici e una peripatetica»; la regia dello spettacolo è firmata da Antonello Mendolia. «La rappresentazione nasce da un amore - dice il gruppo quello per la maschera». La maschera, infatti, con tutte le sue infinite possibilità, con le sue mille e mille «facce», è la protagonista dello spettacolo, che viene concepito come una specie di «jam session» a tema, tutta dedicata alla Commedia dell'Arte, dove ritroviamo Pantalone, Arlecchino, Zanni, Pulcinella, Capitan Psicopompo e Livia. In bilico tra il tragico e il comico, tra divertimento, vita¬ lità, e risate, c'è l'ambigua e misteriosa figura dell'attore che, attraversola maschera, diviene «uomo collettivo», si sdoppia, si «allarga», si ripete, e si prende in giro, beffarda e irriverente. Alla rappresentazione partecipano anche due giovani musicisti: è molto forte, in «Gofatansogn», il rapporto dialettico tra la musica, la «voce» e il gesto scenico. L'appuntamento, nella sala di corso Moncalieri, è da martedi 31 gennaio a domenica 5 febbraio. La mini-stagione «Mimo, gesto e parola» continuerà a marzo: dal 21 al 26 andrà in scena «Il barone rosso» di Andrea Lyoi, un allestimento del Théàtre Espace Imaginaire de Paris. (cr. ca.]

Persone citate: Andrea Lyoi, Antonello Mendolia, Franco Cardellino, Mario Brusa, Zanni