Vagoni al veleno è bagarre in Consiglio

Vagoni al veleno, è bagarre in Consiglio 1 Verdi all'opposizione contro gli ambientalisti in giunta. Vernetti: entro 75 giorni Capamianto risanata Vagoni al veleno, è bagarre in Consiglio La gente vuole misure concrete: deve intervenire il governo» « Vagoni «avvelenati» al Lingotto e Capamianto: bastano poche parole e in Consiglio comunale il dibattito è subito incandescente. «Vergogna», urla rivolta ai banchi della maggioranza, la consigliera Emanuela Rampi di Alleanza verde: «Quest'amministrazione non tutela la nostra salute». Ambientalisti dell'opposizione contro ambientalisti in giunta. Accuse e contraccuse: «Il piano regolatore ò sbagliato», dice la minoranza verde. «Ma che c'entra il prg», risponde l'assessore. «La gente ha paura», scandiscono nei micronfoni della sala Rossa, Tartaglia della Rete, il leghista Molino e il comunista Ferrerò. «Il cittadino chiede certezze su quel convoglio pieno di crepe, carico di amianto che potrebbe lasciar filtrare chissà quali veleni», incalza Chiavarino (ppi). Vernetti annuncia che, da oggi, i proprietari della Capamianto dovranno rendere sicura l'area, partendo, tra due settimane, con un risanamento da completare nell'arco di 75 giorni. «Abbiamo stanziato in bilancio 2 miliardi precisa - se non interverranno i ti- tolari dell'azienda, entrerà in campo il Comune che poi si rivarrà in sede giudiziaria». Per l'opposizione non basta: «Ci vuole la mappa delle aree a rischio: quanti altri veleni sono parcheggiati in città?», domandano Tartaglia e Ferrerò. Il capogruppo dei verdi, Viale, difende il proprio rappresentante in giunta, pur chiedendo misure «immediate» di copertura dell'edificio «incriminato». Toni pacati da parte di Silvana Appiano e Scardicchio (pds), del presidente di commissione Diaferia che annuncia: «Martedì (oggi, ndrl l'emergenza amianto sarà discussa in commissione, presenti Regione e Usi. Mi auguro con pro¬ poste concrete». Appello accolto dal capogruppo della Lega, Molino, e dal vicepresidente dell'assemblea Chiavarino: «La gente vuole che i vagoni del Lingotto siano trasferiti in luoghi sicuri». Ma a chi spetta individuarli? «Al governo - osserva il pidiessino Scardicchio -. Noi non abbiamo strumenti per intervenire». Chiude Vernetti. «Non c'è niente da inventare: il prg indica già sia le aree a rischio, sia quelle da risanare. Abbiamo inoltre chiesto alle Ferrovie di fare un sopralluogo sui vagoni abbandonati e di riferirne all'Usi, ossia al "braccio" sanitario del Comune». Giuseppe Sangiorgio I vagoni sigillati carichi di amianto abbandonati allo smistamento ferroviario