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Con Schumacher, ha Herbert e Verstappen PANCHINA LUNGA Con Schumacher, ha Herbert e Verstappen TREVISO. Fra le molte invenzioni di Flavio Briatore c'è anche la panchina lunga, come quella del Milan. Le sue squadre, Benetton e Ligier, avranno entrambe in pratica tre piloti ciascuna, più eventuali test-drivers. Dopo aver preso nella scuderia francese Panis, Brundle e Suzuki, in quella anglo italiana ha confermato Schumacher, ingaggiato Herbert e tenuto anche Verstappen, che potrebbe subentrare all'inglese in alcune corse. L'alternanza non riguarda ovviamente il tedesco, che vuole rivincere il titolo anche se per adesso preferisce non esaltarsi troppo. «Abbiamo tutto per riconquistare il Mondiale: telaio, motore e piloti - dice Michael - ma è presto per fare previsioni. Tutte le vetture saranno nuove e non sappiamo che cosa hanno fatto gli altri. Potrebbero anche esserci delle sorprese, per esempio dalla Jordan-Peugeot o dalla Sauber-Ford. E' chiaro comunque che la rivale numero 1 per noi rimane la Williams, almeno sulla carta». Come sono andate le prime prove a Silverstone? «Difficile capire, perché pioveva. Adesso ogni settimana avremo una serie di test. Posso dire che arriveremo già pronti alla prima gara». Il matrimonio con Benetton durerà a lungo? «Non lo so, dipende. Vedrò a fine anno quali opportunità mi verranno offerte. Se sarà necessario, potrei anche cambiare». Deciso e cinico, il ragazzo non fa professioni d'amore. [c. eh.]