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Il maltempo non dà tregua al Nord Europa. A Bonn l'acqua minaccia le sedi di Parlamento e governo Piena storica della Senna Parigi perde i suoi quais PARIGI NOSTRO SERVIZIO Niente più quais. La Senna è in piena come raramente i parigini ricordano di averla vista, cinque metri ieri di crescita rispetto al livello abituale. Conseguenza prima: il caos. Il debordamento del fiume dagli argini implica in- I fatti la sommersione totale delle vie di scorrimento veloce che smaltiscono il traffico sul Lungosenna. Il fiume, fangoso e arrabbiato, ha invaso anche le strade sotterranee, che rappresentano - rispetto ai quais - già un secondo stadio di emergenza. E' un paesaggio urbano molto diverso, quello che ne risulta. Allagate. velIn Francia Nelle ore di punta, il traffico tutto riversato nei corsi «interni» si paralizza in un modo che solo straordinari scioperi della metropolitana talora causano. Da venerdì i bateaux-mouches sono fermi, perché oltre ai quattro metri e mezzo di crescita non passano più sotto i ponti. E in grave difficoltà sono le perso- ne, abbastanza numerose nella tratta parigina della Senna, che vivono sulle pcniches lungo il fiume sul canale Saint-Martin. Secondo la valutazione della Brigata fluviale, il vero punto di non ritorno sarebbe il raggiungimento dei sei metri di crescita. Allora anche la linea C della Rer (metropolitana per la ban¬ lieue) dovrebbe essere chiusa. Dall'inizio delle piogge alluvionali, il 21 gennaio scorso, il bilancio di vittime sul territorio francese è di 15 morti, 5 dispersi e 14 feriti. E se nella sezione occidentale del Paese la situazione sembra nelle ultime ore essere leggermente migliorata, all'Est l'emergenza continua. Il centro più colpito - sulla Mosa, che ieri già cresceva di 5 metri e 95 rispetto al livello abituale, sotto il persistere di una pioggia ostinata - è Charleville Mczières, la città del poeta Rimbaud. La circolazione vi e possibile solo in barca, 632 persone sono state evacuate ieri, nei giorni scorsi - nei brevi momenti d'interruzione del diluvio - la gente cercava di recuperare qualcosa dai locali inondati. Ora tutto è perso. In una riunione indetta a Matignon dal premier Balladur per le misure da prendere in soccorso ai sinistrati (42 i dipartimenti toccati), ò stato deciso un provvedimento inedito: l'indennizzo dei cassintegrati con soldi attinti da un «fondo spese accidentali» di cui dispone lo Stato. Buona parte del costo della catastrofe dovrebbe; comunque essere sostenuto dalle società assicurative, parecchie centinaia di milioni di franchi secondo i rappresentanti della Federazione. Gabriella Bosco Allagate le vie di scorrimento . veloce, il traffico è in tilt In Francia 15 morti e 5 dispersi A Charleville (in Francia) un uomo si carica sulle spalle un vicino e il suo cane [FOTO ANSA]