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Rossi interrogato sui conti svizzeri Continua a pieno ritmo l'attività di Mani pulite. Colombo: nuovi filoni d'inchiesta Rossi interrogato sui conti svizzeri Toma dalpm anche Berruti, consulente Fininvest MILANO. E' durato alcune ore l'interrogatorio di Giancarlo Rossi, l'agente di cambio già arrestato nell'ambito dell'inchiesta Enimont (per il conto FF2927 destinato, secondo l'accusa, alla de romana). Rossi ieri è stato interrogato dal gip Maurizio Grigo e dal pm Francesco Greco su rogatoria del magistrato svizzero Perraudin che sta indagando su un'ipotesi di riciclaggio. Lo stesso magistrato che, nei giorni scorsi, aveva inviato ai colleghi milanesi una documentazione di oltre mille pagine che sta permettendo di ampliare l'indagine. Per questo l'agente di cambio dovrebbe essere presto risentito, ma stavolta sui risvolti «italiani» delle operazioni finanziarie da lui compiute in Svizzera. Nuovo interrogatorio anche per Massimo Maria Berruti, avvocato e consulente Fininvest. Berruti era stato sentito più volte su un preMassimo Maria sunto incontro, a Palazzo Chigi, tra Berruti lui e Silvio Berlusconi: un incontro avvocato avvenuto, secondo l'accusa, lo e-consulente stesso giorno in cui un ex finanziedella Fininvest re ricevette una telefonata in cui si invitava il colonnello Angelo Tanca a tacere sulla tangente ricevuta per la Mondadori. Sia Berruti che Berlusconi hanno sempre negato l'incontro; se ne è parlato ancora ieri? Nessuno ha chiarito i motivi dell'interrogatorio e si fa strada un'altra ipotesi: l'argomento potrebbe essere stato la cessione (con pagamento in «nero») del calciatore Lentini, per cui è già indagato Adriano Galliani, amministratore del Milan. Gli interrogatori sono comunque un segnale di quanto ha dichiarato Gherardo Colombo: «L'inchiesta non si ferma; stiamo anzi aprendo nuovi filoni di indagine». Ir. m.] Massimo Maria Berruti avvocato e-consulente della Fininvest