Domenica l'Italia cancella lo sport

E' la prima volta dopo la guerra, il Coni: basta con le violenze. Lutto a Genova e Milano E' la prima volta dopo la guerra, il Coni: basta con le violenze. Lutto a Genova e Milano Domenica l'Italia cancella lo sport Arrestato l'assassino del tifoso: ho colpito per paura GENOVA. «L'ho accoltellato per difendermi». Simone Barbaglia, 19 anni, ultra milanista, ha confessato tra le lacrime. li caso è stato risolto in 12 ore: è stato lui a uccidere Vincenzo Spagnolo un'ora prima della partita Genoa-Milan. Simone sarebbe stato tradito dal suo stesso «branco». Lo sport ha deciso di reagire di fronte a questa barbara violenza e domenica si ferma. «Per salvare se stesso e i propri ideali», spiega il presidente del Coni Pescante. La decisione è stata presa ieri pomeriggio dal Comitato olimpico nazionale, e stamane Pescante e il presidente della Federcalcio Matarrese s'incontreranno col ministro dell'Interno Brancaccio per comunicargli lo «sciopero» anti-violenza che non riguarderà soltanto il calcio ma tutte le manifestazioni agonistiche nazionali. Le partite di campionato slitteranno di una settimana (con relativo concorso del Totocalcio), e un futuro recupero infrasettimanale rimetterà a posto il campionato.SERVIZI ALLE PAGINE 2,3,4 e 5

Persone citate: Brancaccio, Matarrese, Pescante, Simone Barbaglia, Vincenzo Spagnolo

Luoghi citati: Genova, Italia, Milano