L'Europa sconfitta dalla pioggia di Foto Ansa

Le vittime in Germania, Francia, Belgio e Olanda sono già ventidue Le vittime in Germania, Francia, Belgio e Olanda sono già ventidue L'Europa sconfitta dalla pioggia L'alluvione sconvolge intere regioni PARIGI. Allarmo rosso nell'Europa centro-settentrionale sconvolta da piogge torrenziali c tempeste di vento, che hanno provocato finora 22 morti. Il maltempo non concede tregua. Ieri nuove precipitazioni si sono abbattute sulle zone alluvionate della Germania, della Francia, del Belgio e dell'Olanda. E il peggio, dicono i meteorologi, deve ancora venire. Sono previste infatti violente piogge per i prossimi cinque giorni, mentre il livello dei fiumi continua paurosamente a crescere. In Francia si fa, di ora in ora, più critica la situazione nel Nord-Est del Paese per l'eccezionale crescita del livello del fiume Mosa che fa temere nuove inondazioni. La zona più colpita è quella delle Antenne, al confine con il Belgio, dove in mattinata sono state evacuate altre 500 persone, mentre quasi tutte le comunicazioni stradali sono interrotte. Nelle due principali città, Sedan e Charleville, il livello della Mosa ha superato il suo record storico. Il centro di Charleville è completamente inondato. Non appena, nel pomeriggio, ha riproso a piovere, le autorità locali hanno mobilitato centinaia di uomini, pronti ad intervenire in soccorso dei paesi che rischiano di essere travolti dalla furia delle acque. Nella Francia nordoccidentale, in particolare in Bretagna, la crescita dei fiumi ha fatto registrare invece nelle ultime ore un leggero rallentamento. E' salito intanto il numero delle vittime. lori mattina e stato ritrovato a Ouistreham, in Normandia, il cadavere di un uomo annegato nel garage della sua abitazione invaso dallo acque. Duo turisti svizzeri, travolti da una valanga nei pressi di Chamonix, in Alta Savoia, sono rimasti gravemente feriti. La Senna, a Parigi, ha raggiunto i 4 metri c 80 e continua a salire. Le piogge torrenziali che continuano ad abbattersi sul Benelux hanno fatto ieri una vittima in Lussemburgo, dove un motociclista tedesco ha perso la vita nel fiume Wiltz, vicino a Hoebclsmuhlc. Il giovane, che voleva lavarsi nelle acque del Wiltz, è stato trascinato via dalla piena del fiume. A Lovanio è stato dato per disperso un uomo di 82 anni che si temo sia annegato. L'allarme por il maltempo non tende a diminuire neppure in Belgio e in Olanda. Resta infatti critica la situazione della Mosa: il fiume alla frontiera franco-belga ieri saliva di un centimetro l'ora. Sul Belgio, in particolare, continua a piovere e nel corso della serata e della notte sono attesi altri 25 centimetri d'acqua. Una dolio province più colpite è quella di Namur, nel Sud del Belgio, dove 250 persone hanno dovuto abbandonare lo loro case e 3500 famiglie hanno subito danni gravi. La situazione è sempre preoccupante anche nel Nord del Belgio, soprattutto nelle Fiandre occidentali. Tra tanti episodi drammatici, uno ha avuto un lieto fine. Valerie, 3 chili e 300 grammi, è nata nelle braccia di un pompiere. E' successo a Dinant, la cittadina nel Sud del Belgio da due giorni invasa dalle acque della Mosa, dove i vigili del fuoco accorsi per salvare una famiglia si sono dovuti improvvisare ostetrici. «E' stata una cosa molto bella ha detto alla televisione un pompiere di Dinant -: ci ha aiutato a rilassarci un poco dalla tensione a cui siamo sottoposti in questi giorni». La neonata e la mamma, ricoverate in ospedale, stanno bone. In Germania, sul fronte delle inondazioni, la situazione rosta critica: le acquo del Reno nelle ultime ore sono cresciute di altri 10-20 centimetri. Mentre viene segnalata una nuova vittima, esporti citati dall'emittente televisiva «N-tv» affermano che il livello del principale fiume tedesco potrebbe superare quello toccato durante la «piena del secolo» del Natale 1993 e l'inondazione durare ancora una settimana. Nel contro storico di Colonia lo acque hanno raggiunto i duo metri e si cammina solo su quattro chilometri di impalcature. Il Reno continua a crescere di un centimetro l'ora ed ha superato di 10.30 metri il livello normale. Le idrovore dei vigili del fuoco lavorano, intanto, a pieno ritmo ma, anche ai primi piani, senza grossi risultati. Oltre ad un bimbo di tre anni morto in un torrente, a Hoexter, un diciannovenne è affogato sabato pomeriggio in un bacino artificiale noi pressi di Kirchheim-Oetlingen (Baden-Wuerttemberg). E' stato risucchiato da un gorgo mentre spostava del legname accumulatosi nei pressi di una diga. 11 maltempo, in una settimana, ha fatto tre vittime. [Ansai Nell'immagine l'area di confluenza tra i fiumi Meno e Reno: quest'ultimo ha già superato il normale livello di 10 metri e 30 centimetri A destra: una giovane donna sulle spalle di un soccorritore a Colonia . [FOTO ANSA]

Persone citate: Lovanio, Savoia