Berlino ex pc in mono ai riformisti

7 Al congresso Berlino, ex pc in mono ai riformisti BONN. Pur senza bandire la corrente più nostalgica, i post comunisti dell'ex Ddr raccolti ora nel pds (partito del socialismo democratico) hanno rotto i ponti con il passato rinnovando i quadri dirigenti in vista di una possibile espansione nell'Ovest della Germania. Al termine di un congresso tenuto a Berlino hanno rieletto alla guida del partito il riformista Lolhar Bisky scegliendo poi come vicepresidente Angela Marquardt, una giovane di aspetto «punk» ma anche lei di orientamenti riformisti. Il congresso tuttavia è durato più del previsto indicando che la corrente minoritaria di «piattaforma comunista», accusata di troppa indulgenza con il passato stalinista, è ancora forte. Il voto per rinnovo dei dodici posti della direzione nazionale, ai quali si sono candidati tra gli altri il capogruppo parlamentare Gregor Gysi e la maggiore esponente di «piattaforma comunista» Sahra Wagenknocht, si è protratto nella serata e ha visto la vittoria di Gysi che in precedenza aveva minacciato di ritirarsi so la rivale fosse stata eletta. Bisky è stato rieletto con un'inattesa maggioranza, un 82,7 per cento che ha segnato una netta vittoria della componente riformista del partito. I circa 400 delegati, riuniti nella ex Berlino Est in rappresentanza di oltre 125 mila iscritti, hanno anche approvato un documento che respinge «ogni forma di stalinismo». Il documento invita i militanti a riconoscersi nella democrazia e nel pluralismo ma al tempo stesso auspica che i «comunisti» presenti nel partito non siano emarginati. Un segno della perdurante forza dell'ala sinistra del partito. [Ansa]

Persone citate: Angela Marquardt, Bisky, Gregor Gysi, Gysi

Luoghi citati: Berlino, Berlino Est, Ddr, Germania