L'economist «I problemi restano»

«Iproblemi restano» E/ECONOMIST «Iproblemi restano» ROMA. Buono il governo, pessima la situazione: questa, in sostanza, l'analisi del governo Dini fatta dall'Economist. «Buona fortuna al nuovo esecutivo italiano - scrive l'autorevole settimanale - anche se non potrà risolvere i problemi basilari del Paese». Berlusconi «si è distinto per aver risolto negli otto mesi del suo governo un numero di problemi immediati ancora minore dei premier che lo hanno preceduto», e per metterlo da parte si è ricorso, obbligatoriamente, ad una di quelle vecchie manovre politiche che tanto andavano di moda nell'epoca in cui gli esecutivi «erano una variazione su di un solo tema: la Democrazia Cristiana». Questo fa sì che «sarà dura vedere l'Italia, settima potenza economica del mondo, che in breve realizza un sistema politico degno del nome di moderno».

Persone citate: Berlusconi, Dini

Luoghi citati: Italia, Roma