Il computer decifrerà gli sgorbi di Gabriele Beccaria

Usa, troppe lettere illeggibili. La macchina aiuterà i postini Il computer decifrerà gli sgorbi Usa, troppe lettere illeggibili. La macchina aiuterà i postini Ibarbari si rivelano quando afferrano carta e penna. Sfigurano le m, torturano le h, umiliano le u. L'invasione dilaga e nel tentativo di fronteggiarla il servizio postale degli Usa si è fatto progettare dall'università di Buffalo un «software» in grado di leggere il peggio mai vergato. Obbligati a sforzi spaventosi per interpretare buona parte dei 9 miliardi di lettere e cartoline scritte a mano che ogni anno intasano gli uffici, i postini potranno finalmente smaltire montagne di corrispondenza illeggibile, in cui nomi e indirizzi sono ridotti a sgorbi informi. Educata ai segreti dell'«ottica multi-linea», la pupilla elettronica decifrerà i segni degli uma- ni come se fossero geroglifici di una lingua aliena, restituendoli alla loro perduta intelligibilità, e il destinatario potrà ricevere ciò che altrimenti sarebbe andato perduto per sempre. I postini ringraziano, mentre l'America scopre di dover inserire tra le emergenze nazionali anche quella calligrafica. «Mi arrivano lettere e telefonate di persone disperate», ha confessato al «New York Times» Janice Klein, consulente di Manhattan, pudica abbastanza da non svelare le «perversioni» di cui soffrono i suoi pazienti. Molti confessano di dover ricorrere alla stampante se vogliono scongiurare i gesti infastiditi di chi non li capisce. Colpa dell'overdose di computer e telefoni, sostengono i grafologi che stanno celebrando la «settimana della calligrafia», ben sapendo che da festeggiare non c'è nulla. Negli States la <(bella scrittura» è una patetica Frontiera in cui arrugginiscono glorie ottocentesche. Ha fatto sensazione il provo- catorio esperimento di uno storico, Charles Hamilton, impegnato nella stesura di un saggio grafologico su Abraham Lincoln. Ha scommesso con un amico che sarebbe riuscito a firmare impunemente gli acquisti della sua carta di credito con il nome dell'eroe della Guerra Civile. Così è stato. Ha comprato ed, libri e maccheroni e mai una commessa si è preoccupata di controllare il nome-beffa, tanto diffusa è la percezione che l'autografo del cliente sia comunque incomprensibile. A tentare di convertire i barbari della biro è rimasta solo un'intraprendente signora, Liora Laufer. Li obbliga a ingentilire le lettere dell'alfabeto sotto il martellamento della discodance e del rap. «Imparano attraverso movimenti ritmici della mano, facendosi guidare dalle note dell'aerobica», spiega, con l'orgoglio di chi salverà gli Usa grazie alla «callirobica». Gabriele Beccaria

Persone citate: Abraham Lincoln, Charles Hamilton, Janice Klein

Luoghi citati: America, Manhattan, Usa