DA CELINE A CALVINO COLTI NELL'ANIMA

DA CELINE A CALVINO COLTI NELL'ANIMA DA CELINE A CALVINO COLTI NELL'ANIMA j \' colica bizzosità che sale al vago piumaggio della sonnacchiosa capigliatura. Ma anche l'irritabile fenicottero Colini!, Adonio perduto nella sconfinata fanciullezza della sua intelligenza, la diffidente polena j \ della canapia di De Chirico, la pa' dosa aggressività di Strawinskij e la gioia bambina di Horowitz che ficca le dita sulla tastiera come in una scodella di cioccolato. Chi non ha vissuto i silenzi fondi, plumbei, minerali del siciliano Sciascia, che incideva l'amicizia d'imponderabili guadi, non può capire la grandezza di Pericoli. Sorpreso qui nell'attimo in cui una somiglianza prende miracolosa consistenza. Dobbiamo a Testori il merito d'aver sottratto da un cassetto questi schizzi preparatori che hanno la perfezione definitiva d'uno sguardo di diaspro. ger nazisti, con precisione scientifica e umana pietà. Altri titoli recenti, a 50 anni da quegli orrori: Jean-Claude Pressac ricostruisce il funzionamento ili Auschwitz ne Le macchine dello stenninio (Feltrinelli, pp. 192, L. 45.000) usando 80 mila nuovi documenti usciti dagli archivi russi; Otto Friedrich racconta Auschwitz Storia del Lager 1940 1945 (Baldini & Castoldi, pp. 171, L. 18.000). Michael R. Marcus studia L'olocausto nella storia (Il Mulino, pp. 282, L. 35.000). Wolfgang Sofsky L'ordine del terrore Laterza, pp 512. L 38 000 POLITICA Calvino che galleggia sulla nebbiolina magnetica del suo impenetrabile, balbettato riserbo, Caproni e la mina tagliente, ornitologica della sua intelligenza di terra, Moravia e la disponibilità slabbrata della sua vigile condiscendenza. Graham Greene e l'al¬ Marco Vallora della scuola idealistica, rivelò «l'umanità dei filosofi», l'esistenziale connessione tra il pensiero e la persona, per «comprendersi e comprendere». Un'altra «Storia della filosofia», quella curata da Pietro Rossi e Carlo Viano, prosegue il suo cammino, con il secondo volume dedicato a // medioevo (Laterza, pp. 654, L. 68.000). Nicola Abbagnano Storia della filosofia La filosofia antica, pp. 290 La filosofia medievale, pp. 462 Tea. ognuno. L. 20.000 IDEOLOGIE nel '39, ora tradotto dalla Nuova Italia, con introduzioni! di Bruno Bongiovanni. Un saggio divulgativo che separa il cattivo filosofo (colpevole l'hegelismo) dal buon sociologo (per tre temi fondamentali: l'influenza della tecnica sulla cultura, il molo del grande capitale, la lotta di classe). Ma soprattutto ricostruisce il rapporto tra l'uomo e il suo ambiente, le idee e il loro tempo. cheologico diretto da Roland Emmerich, interpretato da Kurt Russell e James Spader, ora sugli schermi italiani. Il libro-film ò di Dean Devlin in collaborazione col regista. Traduzione di Sergio Mancini. Marx letto da Berlin «Nessun pensatore del secolo scorso ha avuto un'influenza così diretta, meditata e profonda sull'umanità quanto quella esercitata da Karl Marx»: parole di Isaiah Berlin, maitre à ponser del liberalesimo (di recente da Adelphi il suo // legno storto). Le scrisse da giovane, a 24 anni, nel 1933, incipit di un suo saggio su Karl Marx poi uscito in volumi! Devlin, Emmerich Stargate Sonzogno. pp. 318. L. 27.000 FILOSOFIA Isaiah Berlin Karl Marx Abbagnano tascabile Per una volta l'enfasi pubblicitaria è più che giustificata: «Finalmente in edizione economica il manuale sul quale si sono formate generazioni di studenti... Un'opera di riferimento insuperata». E' la Storia della filosofia di Nicola Abbagnano per la Utet, ora in sei volumi Tea (già in libreria i primi due, Dalle origini al neoplatonismo e La patristica e la scolastica). Uscì per la prima volta nel '46, ruppe il monopolio Nuova Italia, pp 290. L 28.000 OLOCAUSTO La macchina del Lager

Luoghi citati: Adelphi, Italia, Nuova Italia