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Gheddaf i benedice il terremoto TRIPOLI Il leader libico: abbiamo pregato per questo, Tokyo è serva dell'America Gheddaf i benedice il terremoto «Vendetta di Dio sul Giappone, figlio di Satana» TUNISI. Per il leader libico Muammar Gheddafi il devastante terremoto in Giappone è una vendetta di Dio perché Tokyo ha messo l'economia al servizio del diavolo. «Ce lo aspettavamo e abbiamo pregato Dio per questo - ha detto Gheddafi, citato dall'agenzia ufficiale libica "Jana" -. Malgrado la nostra pietà per le vittime innocenti, diciamo che è una vendetta di Dio». L'ultimo bilancio del terremoto è di 5002 morti, 26.253 feriti e 300 mila senzatetto. «Il Giappone ha sempre offerto i suo servigi ai diabolici Stati Uniti e per ogni popolo che gli Usa decidono di impiccare il Giappone fornisce la corda delle sue finanze e capacità economiche» ha detto Gheddafi. Dal '92, la Libia è sottoposta a sanzioni internazionali per non aver consegnato due libici sospetti autori dell'attentato dell'88 ad un aereo della Pan Ani nel quale morirono 270 persone. [Ansa-Reuterl Un cane da soccorso in cerca di superstiti fra le macerie di Kobe ifotoansa)