Un comunista «Ila corte di Silvio

Un comunista «Ila corte di Silvio l conduttore di Striscia la notizia a Liberazione: «Ma DÀlema è antipatico» Un comunista «Ila corte di Silvio Iachetti: lavoro a Canale 5 e tifo Rifondazione ROMA. Comunista alla corte di Berlusconi. E' Enzo Iachetti stella di Striscia la Notizia insieme a Enzo Greggio. Comunista confesso per di più. Per rivelare la sua fede politica il comico ha scelto le pagine di Liberazione, l'organo del partito di Bertinotti. Iachetti parla a ruota libera de) suo credo a sinistra, della sua militanza giovanile, del suo rapporto con Berlusconi adesso che lavora nella tana del lupo. Spiega con un po' di polemica il perché è approdato in Fininvest e non a Raitre dove trovano vitto e alloggio molti comici di sinistra. «La verità è che Raitre - dice a Liberazione - non mi hanno mai ingaggiato... nonostante (o chissà, magari proprio per) la mia pluriennale fama di sinistra. Sembra che ci sia posto solo per Chiambretti, Rossi, al massimo Hendel». Nessun senso di colpa liei lavorare per una tv il cui proprietario è schierato a destra: «La Fininvest è una televisione commerciale, e se gli sponsor chiedono che una trasmissione rimanga com'è... la trasmissione rimane com'è. Anche Berlusconi fa fatica a buttar via i suoi soldi». E sarà questa certezza a far parlare Iachetti senza remore. Ricorda con nostalgia i tempi della militanza comunista quando «si aveva molta più voglia di combattere, soprattutto a livello culturale». La caduta del muro di Berlino non ha incrinato gli ideali di Iachetti: «A quarantatre anni non riesco a pensare che quel comunismo in cui credevo non si possa più realizzare in qualche tempo, in qualche parte del mondo... 1! nostro era un comunismo quasi cattolico tanta era la fede». Il cuore del comico è dunque saldo a sinistra. Rischia l'infarto solo se si parla del pds di D'Alema: «Nessuno a sinistra mi sta antipatico quanto D'Alema». «Ho votato anche Rifondazione... ma certi momenti mi sembra di buttare via il voto, perché purtroppo è ancora troppo piccola». Poi un affondo contro il suo datore di lavoro: «Il Berlusca è riuscito a dare di sé l'immagine di uno che si dava da fare, ma che era sabotato da tutti, "che non lo lasciavano lavorare". E la sinistra non ha potuto, o voluto, o saputo, far niente per impedirglielo, per far capire che non è così. E oggi lui vincerebbe ancora le elezioni». [m. e] Enzo Iachetti conduttore di Striscia la Notizia in onda su Canale 5

Luoghi citati: Berlino, Raitre, Roma