« Subito la manovra-bis » di F. Amabile

« « Subito la manovra-bis » Fantozzi: per i tagli e le tasse il governo userà decreti legge ROMA. Una manovra rapida, una manovra che «prima si fa e più effetto ha, sotto tutti i punti di vista», così ha spiegato il ministro delle Finanze, Augusto Fantozzi, aggiungendo che, dati i tempi, la cosa può essere fatta soltanto per decreto legge. A proposito di quanti dei 15 mila miliardi previsti dal drenaggio del governo Dini dovranno arrivare dal fronte fiscale Fantozzi non ha azzardato ipotesi: «Non è ancora stabilito - ha detto -, ma il mono possibile. Si tratta di fare dei bilanciamenti in modo da gravare nella misura minore sul contribuente». Il ministro ha poi confermato che «sul fronte delle entrate si agirà tendenzialmente sulle imposte indirette», senza toccare le imposte sul reddito. Agire sulle imposte indirette significa toccare l'Iva. Più che di aumento, però, Fantozzi ha detto che preferisce parlare di «accorpamento, sistemazione, avvicinamento all'Iva europea». La benzina e le sigarette? «Gli aumenti non sono previsti se non come ultima ratio» ha spiegato il ministro. Quanto al disegno di riforma fiscale preparato dall'ex ministro Tramonti, Fantozzi lo ha definito un «progetto su cui si può lavorare». F. Amabile A PAGINA 2

Persone citate: Augusto Fantozzi, Dini, Fantozzi

Luoghi citati: Roma