latitante il consulente Publitalia

latitante il consulente Publitalia latitante il consulente Publitalia Fininvest: le false fatture non ci riguardano BANCAROTTA FRAUDOLENTA SMILANO I è costituito il secondo ricercato nell'ambito dell'inchiesta sul fallimento della società European Group sorvice (Egs). La stessa inchiesta che ha portato all'emissione di un mandato di cattura contro Romano Comincioli, consulente di Publitalia nonché responsabile dei club di Forza Italia in Sardegna. Ieri pomeriggio si ò presentato in procura Giancamillo Cucca, 60 anni, amministratore unico della «Paka publicitas». E' la società che ha ricevuto e messo a bilancio false fatture dall'European per circa due miliardi complessivi. E Cucca è infatti accusato di falso in bilancio e annotazione di fatture false. Ma lui si difende affermando di non aver alcuna responsabilità nei fatti contestati. Si tratterebbe insomma di un semplice «prestanome». Cucca, dopo l'interrogatorio davanti al pubblico ministero Gherardo Colombo, è tornato a casa. Già nell'ordine di custodia, firmato dal gip Vincenzo Perroziello, gli erano infatti concessi gli arresti domiciliari, anche in relazione al suo stato di salute. Il suo nome figura come amministratore della «Paka» dal novembre '90. La società era stata fondata tre anni prima, da Silvana Mondini (una casalinga) e da Vittorio Comincioli, figlio di Romano. E sempre a lui, quindi, si ritorna. Romano Comincioli, da cui ieri Publitalia ha voluto prendere le distanze. «E' opportuno precisare - afferma infatti un co¬ municato - che Publitalia '80 e il gruppo Fininvest non sono in alcun modo coinvolti nelle operazioni imputate a consulenti esterni. Pertanto gli eventuali rapporti intercorsi tra il signor Comincioli e la società Egs non possono essere in alcun modo ricondotti a Publitalia o ad altre aziende del gruppo Fininvest». Questo dice il comunicato. Ma in procura sono di parere ben di¬ verso. Secondo l'accusa, infatti, Egs e Paka altro non sarebbero che due delle tante società che ruotano nell'universo Publitalia-Fininvest. La Paka, ad esempio, ha sede in via Crispi 5 a Milano dove, guarda caso, hanno uffici alcune altre società del gruppo. E il mandato contro Comincioli nasce proprio nell'ambito dell'inchiesta che ha già coinvolto Marcello deH'Utri, amministratore delegato di Publitalia. Poi ci sono tutti i rapporti intercorsi tra Comincioli e i fratelli Silvio e Paolo Berlusconi. Dagli affari immobiliari in Sardegna (dove fece anche da intermediario tra Silvio e Flavio Carboni), fino all'impegno politico come responsabile dei club di Forza Italia - impegno abbandonato solo nel novembre scorso. Ma i rapporti d'affari di Romano Comincioli sono stati anche altri. Con la «banda della Magliana», ad esempio, gruppo criminale-mafioso che operava a Roma. Ferdinando Imposimato, attuale senatore del pds, se n'è occupato quando, da magistrato, conduceva l'inchiesta. Ricorda: «Comincioli risultava legato a personaggi come Carboni, Diotallevi, Florence Ravello, Pippo Calò. Emersero rapporti di tipo economico, per somme cospicue. Di lui si è occupata anche la commissione d'inchiesta sulla P2». L'ex magistrato si dice «stupefatto che un simile personaggio sia diventato dirigente di Publitalia». Adesso «simile personaggio» è latitante e, a quanto pare, non ha al momento alcuna intenzione di presentarsi ai magistrati. I quali, sempre restando nellle inchieste sulla Fininvest, hanno adesso un bel daffare con le rogatorie internazionali. Alcuni (al momento anonimi» avvocati svizzeri hanno infatti deciso di «presentare opposizione» contro la richiesta di documenti presentata dalla procura di Milano. Si tratta di documenti sulla «Fininvest Service» che ha sede a Massagno, presso Lugano. E che riguarderebbe direttamente la posizione di Silvio Berlusconi. Di questa «opposizione», però, l'avvocato di Berlusconi, Ennio Amodio dice di «non sapere nulla». Chi allora si è mosso per ostacolare la magistratura milanese? L'ipotesi è che siano i legali delle società che hanno avuto rapporti con la Fininvest. Ma anche in questo caso si tratta di fatturazioni e giri di conti bancari; anche in questo caso c'è il sospetto che le società in questione ruotino sempre nell'universo Fininvest. E poprrio da lì, quindi, partirebbe l'iniziativa legale. Susanna Marzolla Si costituisce l'altro ricercato «Sono un prestanome» Sopra, Ferdinando Imposimato. A destra, il pm Gherardo Colombo

Luoghi citati: Lugano, Milano, Roma, Sardegna