Di Pietro non lascerà la magistratura di S. MarzollaA. Zeni

Pi Pietro non lascerà la magistratura Borrelli: spero che il sostituto di Antonio resti. Ricercato per bancarotta consulente Publitalia Pi Pietro non lascerà la magistratura Così potrà guidare, conDavigo, i super 007delFisco MILANO. Diavolo di un Di Pietro: resta in magistratura o se ne va? Pare che abbia intenzione di ritirare le dimissioni, per andare così a guidare il nuovo servizio ispettivo di sicurezza, in sigla Sis, creato, o così pare, ad hoc per un uomo come lui. Le voci si susseguono alle voci, e intanto, sulla «Gazzetta Ufficiale», esce il decreto legge che dà forma, sostanza e vita al nuovo Sis. Coincidenze? No, sembra proprio che Di Pietro tenga alla direzione del nuovo Servizio ispettivo di sicurezza. E del resto, chi meglio di lui potrebbe capitanare un servizio fatto apposta per controllare l'apparato amministrativo dello Stato? Con Di Pietro potrebbe andare Davigo, ma il procuratore capo Borrelli dice: spero che il sostituto di Antonio resti. E intanto arriva la notizia che ò ricercato per bancarotta fraudolenta il consulente di Publitalia Romano Comincioli. Sullo sfondo, una storia di bilanci in nero. S. Marzolla e A. Zeni A PAG. 7

Persone citate: Borrelli, Davigo, Di Pietro, Romano Comincioli

Luoghi citati: Milano