la Agnelli la farnesina nel cuore

la Agnelli la Agnelli La Farnesina nel cuore SUSANNA AGNELLI. Per la prima volta ministro. Eppure con una notevole esperienza di governo alle spalle per aver ricoperto per anni, e in diverse compagini mministeriali, la carica di sottosegretario agli Esteri con deleghe per le Americhe e per i rapporti culturali. Il grande pubblico ne ha apprezzato le doti di scrittrice con il libro Vestivamo alla marinara in cui vengono raccontati atmosfere ed eventi della saga familiare degli Agnelli. Lei, Suni, è repubblicana, per scelta e vocazione. Nelle liste dell'Edera ò stata eletta una prima volta nel 1976, per poi diventare senatrice per tre legislature consecutive. Amica e sodale di Giovanni Spadolini, non è mai riuscita a legare con Giorgio La Malfa. E quando il figlio di Ugo si defilerà dal pentapartito rompendo con la tradizione governativa del pri, Susanna Agnelli non nasconderà il suo dissenso dalla nuova linea del partito e anzi deplorerà pubblicamente in più d'un'occasione la «scortesia» manifestata dal leader repub- blicano nei suoi confronti. Dopo l'abbaondono del pri, Suni, che è stata anche sindaco del Monte Argentario, ha voluto provare l'esperienza di una trasmissione televisiva per Telemontecarlo in compagnia di Alba Panetti. Il suo impegno professionale viene profuso nelle Ferrovie dello Stato con un piano di ristrutturazione delle stazioni italiane progettato da architetti e urbanisti. Ma nel 1993 il nome di Susanna Agnelli appare nuovamente nelle cronache politiche come uno dei possibili candidati anti-Rutelli per la carica di sindaco di Roma. Le cose andarono molto diversamente anche se Suni non ha mai reciso del tutto i legami sentimentali con la politica attiva. Una cosa pensava che non sarebbe accaduta: il rientro alla Farnesina. E invece è accaduta.

Persone citate: Agnelli, Alba Panetti, Giorgio La Malfa, Giovanni Spadolini, Susanna Agnelli

Luoghi citati: Monte Argentario, Roma, Suni