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Runghi scaccia un incubo Runghi scaccia un incubo «Avevo già rinunciato ai Mondiali» KITZBUEHEL DAL NOSTRO INVIATO «Tre centesimi sono nulla. Ho sbagliato un po', forse potevo vincere. Ma va bene così, sono ugualmente contento. Con i 12 milioni che ho guadagnato farò un pezzetto di casa, perché ho deciso di sposarmi in giugno con Lea, la mia fidanzata». Peter Runggaldier, ventiseienne di Selva Gardena, è un ragazzo onesto, fin troppo. Accetta anche questo ruolo di eterno secondo, come il famoso Gaetano Belloni del ciclismo che era abbonato ai piazzamenti. Anche lui ci ha fatto il callo: è la quinta volta che non vince per pochi centesimi, gli era capitato anche ai Mondiali di Saalbach quando fu battuto in discesa dallo svizzero Heinzer per un soffio. Runghi - così lo chiamano in squadra - ha anche rivelato che questo risultato lo ha tolto da una posizione scomoda: «Avevo già chiesto al mio skiman - ha raccontato con molta onestà - di prepararmi gli sci da gigante. Volevo andare a gareggiare in Coppa Europa perché non riuscivo più a ottenere risultati validi. E quindi avrei rinunciato ai Mondiali. Non sarebbe stato giusto togliere il posto a un altro italiano più forte. E nella squadra ce ne sono tanti che vanno benissimo». Uno di questi è a parmigiano Alessandro Fattori, 21 anni, soprannominato «Veleno». Un appellativo che si è guadagnato da giovane perché batteva inesorabilmente tutti, soprattutto negli slalom paralleli. Come supergigantista lo scorso anno aveva vinto la Coppa Europa di specialità. Un giovane arrembante, molto serio, solido, che esce dalla difficile pista di Kitzbuehel, dove ha gareggiato di fronte ai genitori e a un piccolo gruppo di tifosi, con risultati strabilianti: 4° nella seconda discesa e ieri 7° a poco più di mezzo secondo dal vincitore. Un altro emiliano che cresce dopo Tomba... La comitiva della discesa ieri è già partita per Wengen dove domani s'inizieranno le prove per le due gare in programma. Gli azzurri promettono altri risultati di.alto livello. Soprattutto per se stessi, ma a loro non dispiace neppure il ruolo di guastatori dei piani degli inseguitori di Tomba. Il quale, in allenamento al Sestriere, guarderà interessato le libere in tv in attesa dello slalom di domenica. [c. eh.]