le teste di cuoio all' assolto in diretta tv di A. Zeni

L'uomo intervistato dai tg mentre teneva sotto tiro il suo ostaggio. Il giudice e i carabinieri: inammissibile L'uomo intervistato dai tg mentre teneva sotto tiro il suo ostaggio. Il giudice e i carabinieri: inammissibile le teste di cuoio allf assolto in diretta tv Segrate, minuto per minuto l'assedio e la cattura di un sequestratore MILANO. Si è concluso con un blitz dei carabinieri trasmesso in diretta tv il tentativo di una coppia di albanesi di riavere 160 milioni, forse il prezzo di un «bidone», da una famiglia di Segrate. Libero e salvo l'ostaggio (un ragazzo di 17 anni), ferito (gravissimo) e disarmato il sequestratore, choccata la sua complice. Tonin Ndqja alle 8,30 s'è presentato nella casa di Lucio Clarelli, 45 anni, precedenti per truffe ed estorsioni. Ndoja aveva una pistola con la quale voleva convincere Clarelli a restituirgli i soldi. Con la minaccia di uccidere l'ostaggio ha trattato per sette ore, fino all'intervento dei militari del Gis davanti agli obiettivi delle telecamere. Un particolare, quest'ultimo, che non è piaciuto al sostituto procuratore Marco Maria Alma: «Cercherò di trascinare in tribunale i giornalisti che tentavano lo scoop in un momento così delicato». C. Martinetti e A. Zeni ALLE PAG. 6 E 7

Persone citate: Lucio Clarelli, Maria Alma, Ndoja, Tonin

Luoghi citati: Milano, Segrate