La Stampa - Consultazione Archivio

Pelè, la sua fantasia non basta LE PAGELLE Pelè, la sua fantasia non basta Falcone e Pastine colpevoli sul gol di Simutenkov ANTONIOLI 6. Due le parate importanti, entrambe su Rizzitelli. Per il resto ha visto i palloni passare accanto alla porta. PARLATO 6. Ha chiuso in barella, per una distorsione alla caviglia, una prestazione senza infamia e senza lode su Rizzitelli. GAMBARO 6. Un paio di discese hanno seminato lo scompiglio, ma nessun danno nelle retrovie granata. Poi ha messo il freno. DE NAPOLI 5,5. Abituato a sentire il pubblico napoletano cantare "Maradona è meglio di Pelè", ha voluto dimostrare all'omonimo della Perla nera che di Dieguito ce n'è stato uno solo. ZANUTTA 6. Ha tenuto testa a Silenzi sia sui palloni alti che nei tackles concedendo poco o nulla al suo diretto avversario. DE AGOSTINI 6. Il tempo passa e l'ex fluidificante d'assalto si difende come libero con l'esperienza di una lunga carriera. SIMUTENKOV 6,5. Un gol da opportunista, tanto per confermare che ha sempre un conto personale con il Torino, già trafitto al «Delle Alpi» in Coppa Uefa quando militava nella Dinamo Mosca (dal 36' st. P. Mozzini sv! OLISEH 6. Tiene d'occhio Cristallini e si propone con discreto profitto nelle manovra di rimessa. PADOVANO 6. Si batte con impegno, concorre all'azione del gol di Simutenkov e si «mangia» il raddoppio per colpa del terreno ghiacciato. BRAMBILLA 6,5. Piace a Gene Gnocchi, ma piace anche a noi per il modo con cui sa stare in campo e per la tenica al servizio dei compagni. ESPOSITO 6. Generoso, sgobbone, offre anche il decisivo assist-gol per Simutenkov (dal 28' st Rui Aguas sv). PASTINE 5,5. E' il meno colpevole sul gol di Simutenkov anche se, forse, avrebbe dovuto affrontare il moscovita con un'uscita alla kamikaze. ANGIOMA 5. Un passo indietro do¬ po i progressi compiuti con la Fiorentina per questo enigmatico francese della Guadalupa (dal 18' st. Marcao5,5: trova Parlato che fa i fatti e gli concede solo un colpo di testa, che va fuori bersaglio, alla fine). PESSOTTO 6. Tiene a bada Simutenkov per lutto il primo tempo e nella ripresa, con il russo nella zona di Falcone, si concede qualche discesa senza successo. FALCONE 5,5. Non ha grossi problemi con Esposito poi si trova opposto a Simutenkov e non lo contrasta al meglio sul gol. TORRISI 5,5. Anticipa bene, recupera alcuni palloni pericolosi, poi si lascia sorprendere dalla fulminea combinazione tra Esposito e Simutenkov che porta in vantaggio la Reggiana. MALTAGLIATI 6. Solo sull' 1 -0, con la squadra sbilanciata per rimontare, si lascia sfuggire Padovano che scivola e grazia Pastine. RIZZITELLI 6. Se la vede con Parlato e gli sfugge senza però superare Antonioli che gli para le uniche conclusioni granata finite nello specchio della porta. SCIENZA 6. C'è uno striscione enormi; tutto per lui («grande uomo e grande giocatore»), ma un po' d'emozione lo tiene sullo tono di fronte al suo vecchio pubblico. SILENZI 6. Altro ex, come Scienza e Torrisi. Ci prova ma non trova ne di testa né di piede la misura per piazzare il pallone alle spalle di Antonioli. PILE' 6,5. Non è mai banale nelle sue giocate. E' lento a carburare, poi cresce e si esibisce in alcuni numeri di classe. Da solo non basta ad evitare la sconfitta. CRISTALLINI 6. Uomo ovunque, sbroglia situazioni difficili in difesa e va ad attaccare, finendo per smarrire un po' di lucidità e precisione negli ultimi metri. BETTIN 6. Contestato dal pubblico reggiano per quel rigore fischiato 4 mesi fa contro i granala emiliani a Parma, dirige con sicurezza la gara contro il Toro. [b. b.]