Altre bombe su Bihac 4 morti

Tregua violata Tregua violata Altre bombe su Bihac 4 morti SARAJEVO. Ancora sangue a Bihac, a dispetto della tregua sottoscritta dai serbi di Radovan Karadzic e dal governo bosniaco. Ieri almeno quattro cii vili sono rimasti uccisi e nui morosi altri gravemente feriti a causa di un bombardamento i d'artiglieria che ha colpito I verso mezzogiorno la città. I j morti sono stati provocati da ! un obice. Il portavoce dell'Onu Paul Risley non ò stato in grado di indicare se il proiettile sia partito dalle posizioni delle milizie serbo-bosniache o da quelle dei serbo-croati della Krajina. Questi ultimi e i musulmani dissidenti di Fikret Abdic non hanno addito all'accordo di tregua entrato in vigore il 24 dicembre scorso. Secondo Radio Sarajevo, Bihac sarebbe stata bombardata (si parla in particolare di «sei colpi di grosso calibro») altre due volte, sia durante la notte sia nelle prime ore della mattinata. La guerra è continuata anche in altri tre centri della sacca di Bihac, nella Bosnia nordoccidentale. Si è combattuto a Velika Kladusa, Bosanska Krupa e Bosanska Ottoka. La situazione rimane tesa anche a Tuzla, nel Nord. Qui le forze governative hanno bloccato l'accesso alla caserma doll'Unprofor e tagliato tutte le linee del telefono, paralizzando praticamente l'attività dei caschi blu per molte ore. Intanto a Sarajevo gli esperti del Gruppo di Contatto hanno nuovamente incontrato gli esponenti del governo bosniaco per discutere l'attuazione del piano di pace. In mattinata i rappresentanti di Usa, Russia, Francia, Gran Bretagna e Francia hanno visto anche il comandante dell'Unprofor, generale Michael Rose. Due giorni fa la missione aveva conferito a Pale, a una quindicina di chilometri dalla capitale, con Karadzic. Al termine dei colloqui, il capo dei serbo-bosniaci aveva manifestato la sua disponibilità a continuare le discussioni. |Agi-Ansa|

Persone citate: Fikret Abdic, Karadzic, Michael Rose, Paul Risley, Radovan Karadzic

Luoghi citati: Francia, Gran Bretagna, Russia, Sarajevo, Usa