«Servo, bevi l'acqua del cane»

«Servo, bevi l'acquo del cane» «Servo, bevi l'acquo del cane» Cagliari, il pastore senegalese rifiuta: picchiato CAGLIARI. Gli hanno intimato di bere l'acqua contenuta nella scodella del cane e, al suo rifiuto, lo hanno malmenato a sangue. La vittima è ancora una volta un immigrato, un senegalese, servo-pastore in un ovile nelle campagne di Sestu, a una decina di chilometri da Cagliari. Gli autori del gesto sono il datore di lavoro e due amici. Ndiaye Daouda, 25 anni, di Dakar, che da qualche tempo lavorava nell'ovile di Sestu, ha raccontato alla polizia l'assurda vicenda dopo essere riuscito a sfuggire ai suoi aggressori. Dopo le prime cure in ospedale (sette giorni di prognosi per contusioni e trauma toracico), gli agenti del posto di polizia hanno raccolto la denuncia. Il giovane senegalese ha detto di essere stato picchiato selvaggiamente con pugni e calci, di aver temuto di non riuscire a scappare da quel luogo di terrore.

Persone citate: Ndiaye

Luoghi citati: Cagliari, Dakar, Sestu