Ok dalla Confindustria di V. Cor.

Ok dulia Confindustria Ok dulia Confindustria Anche per banchieri e sindacati «è uomo di grande competenza» ROMA. Lamberto Dini a Palazzo Chigi: i mercati approvano, ma i consensi non si fermano alle reazioni dei listini. La Confindustria commenta che la designazione offre una prospettiva positiva di uscita dalla crisi politica e sottolinea che le esigenze dell'economia non consentono interruzioni e ritardi nella messa a punto delle misure necessarie al risanamento finanziario, a cominciare dalla riforma del sistema pensionistico e dal contenimento del disavanzo pubblico, senza dimenticare gli interventi per il Mezzogiorno. L'opinione dei banchieri, espressa dal presidente dell'Abi Tancredi Bianchi, ò che la figura di Dini offra ai mercati indicazioni di un'indiscussa capacità, abbinata ad un programma di risanamento, sia pure graduale, delle finanze pubbliche. Favorevoli anche i commenti dei sindacati. Il segretario generale della Cisl, Sergio D'Antoni, parla di Dini come di «persona di grande competenza». Pietro Larizza, segretario generale della Uil, fa gli auguri al presidente incaricato per il suo programma di governo «assai impegnativo» e Sergio Cofferati, leader della Cgil, considera Lamberto Dini un uomo «sicuramente capace», in ogni caso, aggiunge, «aspettiamo di vedere in dettaglio che cosa vorrà fare». E qualche consiglio a Dini su quel che c'è subito da fare viene dal Nobel per l'economia Franco Modigliani: subito una manovrabis per tappare i buchi nel 1995, ma solo come anticipo di un piano a più lungo termine che inneschi un circolo virtuoso per economia e finanza italiane. «Dini comunque conclude Modigliani - oltre a godere di ottima reputazione all'estero, è certamente una persona che sa quali sono le cose più urgenti». [v. cor.]

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