Dopo Veronica, Donatella Due first lady, stesso look

Dopo Veronica, Donatella Due first lady, stesso look Dopo Veronica, Donatella Due first lady, stesso look LA MOGLIE DEL PREMIER AROMA Veronica succede Donatella. Così si chiama la nuova first lady di palazzo Chigi. In comune con la signora Berlusconi ha una eleganza vistosa, un aspetto da cover girl e una attitudine alla vita mondana. Ha, dicono le cronache, 52 anni, e all'anagrafe fa Pasquali, quello ò il suo cognome da signorina, ma ovunque, e ben prima di convolare a nozze con Lamberto Dini, Donatella era nota con il cognome del primo marito, Renzo Zingone. La sua storia è quella di una bella ragazza della provincia cremonese. Quando incontra Zingone, di circa trent'anni più anziano, lui ò già il monarca di un impero finanziario fiorito dal tessile e poi via via prosperato in altri settori: dall'agricoltura all'edilizia. Negli .Anni Settanta, quando lo «spauracchio rosso» faceva tremare più di un imprenditore, Zingone pensò bene di trasferire i suoi affari in quella Svizzera del Centroamerica che è il Costarica, e per Donatella cominciò un defatigante pendolarismo - che tutt'ora continua - tra l'Italia e San José. Rimasta vedova nell'81 e madre di due figli - Cesare che ora ha 23 anni e Zingonia che ne ha 22 - la signora ha dimostrato un brillantissimo spirito manageriale, gestendo con piglio volitivo la congrua eredità di famiglia. Il «Grupo Zeta» (con una sola p, secondo la grafia spagnola) di cui ora è titolare insieme ai suoi figli, controlla l'Agroindustrial, una grande azienda che produce cereali e alleva bestiame. Inoltre con Desarrollo Zeta Donatella è nell'immobiliare, con Zeta Communications gestisce una attività telematica (telepuertos) che serve tutti i porti dal Messico a Panama, e poi ci sono le reti commerciali, le aziende di prefabbricati e, alle spalle, anche un tentativo di varare un'agenzia di stampa, sempre in Centroamerica. Lei sì che ne ha dati di posti di lavoro: dodicimila, dicono, e soltanto negli ultimi anni. Inutile dire che in Costarica la «sonòra Donatela» ò una celebrità. Ma anche a Roma - dove vive dall'85, da quando cioè ha sposato Lamberto Dini - è entrata nei salotti che contano e che sono poi quelli dell'entourage andreottiano: dalla prestigiosa casa della vedova Angiolillo, al gentilizio palazzo della contessa Pecci Blunt. Nella coppia Dini è certamente lei (d'addetto» alle pubbliche relazioni, e proprio nei dorati salotti della capitale Dini avrebbe conosciuto il «Cavaliere» già in odore di allori politici, pronubo - si dice - Gianni Letta. La signora Dini è famosa anche per il suo look, caratterizzato da una gioielleria fastosa e da abiti appariscenti. 1 cronisti che seguono le riunioni del Fondo monetario internazionale sono stati colpiti, lo scorso ottobre a Madrid, da un candido abito da sera con generoso decolleté e splendida parure barocca. Ma comunque nulla in confronto alla meraviglia che suscitò tre anni fa a Bangkok, sempre per una riunione del Fmi, un abito rosso fuoco, a tubo e guarnito da due ampie ali di velo nero sorrette da un'adeguata armatura. Quando vuole la signora sa sbalordire. Raffaello Masci Ha ereditato dal primo marito un impero Oltre 12 mila dipendenti in Costarica ÌBIIIIf Donatella Pasquali moglie di Lamberto Dini e vedova di Renzo Zingone