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Usi Lombardia 30 perquisizioni e caos in Regione Scontro in Consiglio i bdi Usi Lombardia 30 perquisizioni e caos in Regione MILANO. Tensione in consiglio regionale. Nella notte la giunta ha ottenuto la fiducia dopo una bagarre che ha portato persino alla sospensione dei lavori. Urla, fischi e insulti dal pubblico hanno costellato l'intervento di Paolo Arrigoni, leghista, presidente della Regione che ha difeso l'operato della giunta sulle nomine dei commissari Usi: «Non abbiamo nulla di cui pentirci o vergognarci». Tra i contestatori An e Forza Italia con il vicepresidente della Camera Ignazio La Russa (An). Dopo venti minuti di gazzarra, il presidente del consiglio, Zaccaria, ha sospeso la seduta. Poi, alla ripresa, verso le 22, la giunta otteneva la fiducia. La giornata giudiziaria intanto era densa: la magistratura ha ordinato la perquisizione di case e uffici di trenta amministratori di Usi ed ora sta vagliando l'imponente mole di documenti sequestrata. SERVIZIO A PAG. 6