Una donna come Tenno

Nascono solo femmine nella Casa imperiale, il Paese è angosciato: si dovrà cambiare la regola dinastica? Nascono solo femmine nella Casa imperiale, il Paese è angosciato: si dovrà cambiare la regola dinastica? Una donna come Tenno Giappone, la monarchia senza erede La dinastia del Crisantemo corre il rischio dell'estinzione perché i suoi maschi stanno mettendo al mondo solo femminucce? E' quel che si chiedono i giapponesi con la nascita della seconda figlia del principe Akishimo, secondo nella linea di successione, mentre a più di un anno e mezzo dal matrimonio la moglie dell'erede al trono del Sol Levante non è ancora incinta. I quotidiani tacciono sul tema per la tradizionale deferente inibizione verso la Casa imperiale, ma sulle riviste, anche le più serie, è uno sfrenato discutere di cromosomi, geni e legge salica: si dovrà prima o poi cambiarla regola dinastica e dare la corona a una donna come in Inghilterra e nelle monarchie nord-europee? Prospettiva che sgomenta. L'ascesa al trono comporta il giacersi con Amaterasu, dea del Sole, da cui la dinastia vanta di aver preso le origini 2.500 anni fa. Una donna «Tenno», re del Cielo, in una società in cui le donne, malgrado parità legale, restano subalterne, danno la precedenza all'uomo e camminano tre passi dietro il marito? Sconvolgente. Le polemiche sono nate con la venuta al mondo, alla fine di dicembre, della piccola Kako, figlia del principe Akishimo e e di Kiko, la compagna di studi da lui impalmata nel giugno '90, figlia di un docente universitario. Un matrimonio d'amore, non combinato, che fece versare lacrime di commozione e sognare milioni di comuni ragazze. Prima di Kako sua madre aveva messo al mondo due anni fa un'altra bimba, Mako. Nessun maschio ancora nella casa di Akishimo, secondo figlio dell'imperatore Akihito. Ma quel che è più grave, nessuna notizia di bambini in arrivo in casa dell'erede al trono, il principe Naruhito, 35 anni, sposatosi il 9 giugno '93 con Masako Owada, 31 anni, la brillante diplomatica che aveva accettato le nozze per ragion di stato. A oltre un anno e mezzo dall'unione, il Paese aspetta finora invano l'annuncio che la Molto Onorevole Principessa sia in attesa del lieto evento. La vana attesa ha concentrato l'attenzione sul fatto che il secondo in linea di successione, Akishimo, abbia avuto due figlie. E si è verificato che tutti i maschi della giovane ge¬ nerazione della Casa imperiale, figli del fratello dell'attuale imperatore, Akihito, o nipoti dei fratelli del defunto Hirohito, non hanno fatto che mettere al mondo femminucce. La piccola Kako sarebbe la ventitreesima di una corte in cui, spentesi le virtù guerriere, non arrivano più maschi. Mentre si aspetta con ansia che da un giorno all'altro venga l'annuncio dello stato di felice attesa della consorte del principe ereditario, serpeggia l'angoscia: se anche lei mettesse al mondo solo femmine? Pare che la principessa Masako sia in stato di prostrazione per l'enorme stress cui è sottoposta. Donna di successo nella carriera diplomatica, laurea¬ tasi in America, Giappone, Inghilterra, accettò per ragion di Stato - assicurare la continuità dinastica - il matrimonio col «principe triste» che non trovava moglie, e tutti le tengono gli occhi addosso per un evento che ancora non arriva. Le salaci riviste ricordano il codice civile vigente fino a dopo la guerra: se entro tre anni dal matrimonio non veniva al mondo un figlio, il marito poteva ripudiar la moglie. Il vecchio Hirohito, però, seppe aspettare: sposatosi nel '24, ebbe l'erede solo nel '33. Altre discutono dell'opportunità di cambiare la legge salica: un incubo per tutti. Fernando Mezzetti L'ultima delle nipotine dell'imperatore (tutte femmine): Kako, nata il 29 dicembre, con il padre Akishimo e la madre Kiko

Persone citate: Akihito, Fernando Mezzetti, Kako, Masako Owada

Luoghi citati: America, Giappone, Inghilterra, Tenno Giappone