Lotterie Dimenticati 12 miliardi

Premi non riscossi Premi non riscossi Lotterie Dimenticati 12 miliardi ROMA. La dea bendata li ha baciati ma loro, vincitori distratti, probabilmente non se ne sono neanche accorti, lasciando alle lotterie italiane un bottino che per il solo '93 ammonta a 12,3 miliardi di lire. Tra i miliardari mancati secondo i dati elaborati dai Monopoli di stato - c'è anche il vincitore di un primo premio, quello della lotteria «Gigantissimo Umbria Fiction»: ha dimenticato di ritirare due miliardi. Il ricco gruzzolo è destinato a rimpinguare i montepremi delle prossime lotterie mentre i restanti 10,3 miliardi non riscossi - spiegano al ministero delle Finanze - finiranno nel Fondo di previdenza del personale del ministero del Tesoro. L'ammontare dei premi dimenticati nel '94 non è ancora quantificabile: il dato sarà disponibile solo tra qualche mese quando saranno trascorsi i 180 giorni, previsti dalla legge, a disposizione del vincitore. Ogni anno in Italia si perdono dieci nuovi miliardari: il dato del '93 non è un'eccezione. In media sono dieci i miliardi di premi, messi in palio dalle varie lotterie, che non vengono ritirati. Addirittura, nel 1992, per la prima volta non vennero reclamati due primi premi: 3 miliardi ciascuno, regalati dalla lotteria del Carnevale di Viareggio e da quella dello Scudetto, collegata al campionato di calcio. Ma dove finiscono tutti questi soldi senza padrone? Alla fine del '93 una forte polemica si accese quando si parlò di doppia liquidazione per i dipendenti di Tesoro e Finanze, grazie a una legge del 1950. E' falso, fu la replica: i Fondi previdenziali a favore dei dipendenti sono alimentati in minima parte dai premi dimenticati dagli ignari vincitori. Nel frattempo altri aspiranti miliardari hanno perso l'appuntamento con la Fortuna. [Ansa]

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