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Tutti gli uomini del sindaco Maggia POLITICA La maggioranza di centro-sinistra divisa sul presidente del Consiglio comunale Tutti gli uomini del sindaco Maggia Ivrea, il segretario della Cgil diventa assessore CHI GOVERNA TECNOCITY GLI ultimi veli sulla giunta della Seconda Repubblica di Ivrea, iniziata dal ballottaggio del 18 dicembre, sono caduti ieri pomeriggio, in una sala gremita per il primo Consiglio comunale del sindaco Giovanni Maggia. «Non mi piace definirla una giunta di "tecnici" - ha detto il neo primo cittadino, prima di presentare gli assessori -. Si tratta di persone accomunate dagli ideali delle forze di centro e sinistra, le uniche che oggi possono garantire la democrazia». Maggia gestirà direttamente il settore personale, la polizia municipale e i servizi demografici. Vicesindaco è Maddalena Griesi, 48 anni, di Ivrea, medico di base dell'Usi 40, già consigliere comunale a Ivrea dal '72 al '75 nel pei; si occuperà di tutela e valorizzazione delle risorse ambientali e delle attività istituzionali (istruzione, cultura, sport, tempo Ubero). Marco Cancellieri, 32 anni, di Ivrea, architetto, socio del Wwf e di Italia Nostra. Sua cognata, Daniela Broglio, fu già assessore per i Verdi dal '90 al '92 e da lei «eredita» alcuni dei settori che gli competeranno: assetto del territorio, viabilità, edilizia pubblica e privata, arredo urbano. Pieralberto Dalla Pietra, 43 anni, di Samone, dirigente di un ufficio acquisti Olivetti e impegnato nel volontariato sportivo giovanile: si occuperà di servizi tecnici e delle manutenzioni. Dalla Pietra era candidato in «Appello per Ivrea» (una Usta indipendente che ha appoggiato Maggia), così come Massimo Teppa, 31 anni, di Ivrea, com¬ merciante e segretario dell'associazione ((Arduino Viva», che sarà impegnato nelle iniziative strategiche per lo sviluppo economico. Le risorse finanziarie e la gestione del patrimonio sono state affidate ad Alfredo Pugliese, 62 anni, di Ivrea, ex dirigente Olivetti, dal '91 nel gruppo Sogefi, presidente (ora cumissionario) della società Ivrea Parcheggi. A completare l'esecutivo c'è Bruno Zanotti, 52 anni, di Borgofranco, segretario generale della Cgil di Ivrea e Canavese: è delegato alle politiche sociali e alla partecipazione dei cittadini. Dopo l'esecutivo, il sindaco ha presentato il programma generale di governo per i prossimi quattro anni. Compatta nel voto favorevole la maggioranza, si è invece disunita la minoranza: quattro gli astenuti (Garda di Forza Italia, Salvetti di «Per Ivrea», Viano e Raio di «Uniti per la comunità»), un voto contrario, quello del leghista Merlo. Erano assenti dall'assemblea, per altri impegni, i tre consiglieri di An. Rinviata, inoltre la nomina del presidente del Consiglio comunale: le forze della maggioranza, infatti, non avrebbero ancora trovato l'accordo su chi proporre all'incarico. Lotte intestine, infine, nel gruppo dei Verdi. Il coordinamento cittadino degli ambientalisti, infatti, ha chiesto al consigliere eletto Giorgio Chiantore di dare le dimissioni: «Non lo riconosciamo come nostro rappresentante - dice la portavoce Graziella Bronzini, prima esclusa alle elezioni -, in quanto ha violato l'impegno dei nostri candidati di non fare campagna elettorale personale». Chiantore intende però restare al suo posto: «Sono stato eletto con i voti della Lista Verde, sono quindi legittimato a rappresentarla in Consiglio». Mauro Revello «Non è giunta di tecnici» spiega il primo cittadino A sinistra il sindaco Giovanni Maggia; a destra il neoassessore Bruno Zanotti