La trovata «arte povera e paura»

La trovata La trovata Arte Povera e paura GINEVRA 1 LL'INIZIO, se proprio sei un |l osservatore attento ti sorri prendi di quel minimo cerAÀJ chiolino di luce artificiale che viene dal basso, che interrompe la rigorosa, calvinista listatura del parquet del Musée d'Art di Ginevra: un tondino vitreo, di color spento, cianotico. Pensi possa essere un singolare allarme. Ti allontani sorpreso. Ma mentre vaghi attratto dalle nubi degli algidi paesaggi di Hodler, senti gonfiarsi lontano come una nebbia indistinta d'ansia. Poi la nebbia si condensa in una voce: «Aiuto, aiutetemi. Voglio uscire». All'inizio pensi a qualcosa che accade di là, in altre stanze. Un diverbio tra inservienti rissosi. Hai come un moto represso: è il caso di andare a vedere, di portare aiuto? La coinvolgente atmosfera ovattata del Museo un poco t'inibisce. Poi ti precipiti come calamitato verso quel tondino misterioso che ti attende nel parquet, quasi un occhio magico. E scopri che il piccolo video, il laghetto viola non più grande di due monete, adesso si è acceso, e lampeggia luce. Ti aspira dentro. C'è come una microscopica donna filmata che piange, si lamenta, si getta verso di te, come una sirena, si agita verso l'alto, cercando di rompere l'mcantesimo di quella superficie vetrosa. L'effetto è davvero inquietante, claustrofobico. Qualcosa che ha a che fare con i racconti di Poe, cuori rivelatori nascosti sotto il legno, urla primordiali. Come nel film Thefly, l'uomo trasformato in una microbica mosca molesta, che continua ad urlare in ultrasuono «aiuto! aiuto!» e nessuno lo sente. Anche qui, tu ti vergogni ad essere lì, tra tanti quadri importanti, piegato ridicolmente sulle ginocchia, a dare attenzione ad una prigioniera mediatica. E se qualcuno ti sorprende? Ma il sospiro del femminino ti trascina goethianamente verso l'abisso. Ben trovata, non c'è che dire: quando l'Arte Povera raggiunge questi bersagli, la puoi anche tollerare. E certo non avremmo parlato della vincitrice del Premio Banque Cantonale de Genève, Pipilotte Rist, e di altre sue dubbie installazioni, se non avesse azzeccato questa trovata. [m. vall.l

Persone citate: Hodler, Rist

Luoghi citati: Ginevra