Operazione canali puliti

A VENEZIA A VENEZIA Operazione canali puliti Una macchina evita di doverli prosciugare CHE cosa avrebbero detto i Dogi dei rii veneziani abbandonati al fango per 33 anni? Ai loro tempi, sicuramente, non sarebbe accaduto, dato che la pulizia dei canali avveniva in modo sistematico. Le norme della Serenissima a tutela dell'ambiente lagunare erano ferree. Oggi, tuttavia, sarebbero contenti della nuova tecnologia di scavo messa a punto per risolvere l'annoso problema. Si tratta di uno strumento progettato per ripulire i 176 canali di Venezia, cinque chilometri in tutto, senza prosciugarli. Già, perché il problema non era semplice. Scavare a secco o scavare in umido? Con la prima tecnica si prevedono almeno due o tre anni di lavoro per mettere a nudo tutti i canali, privando i turisti dei tradizionali giri in gondola e bloccando la vita commerciale della città. Per non parlare degli odori pro¬ venienti dai rii più intasati, già oggi fastidiosi nei periodi di bassa marea. La seconda tecnica di scavo, più rapida, consente di gettare da un'imbarcazione una sonda, progettata da un consorzio di imprese - Tecnomare, Thetis e Fagos - che lambisce il fondo e le pareti dei canali, asportano il fango come un aspirapolvere. In trent'anni, anche se è difficile proporre una stima precisa, i detriti depositati nei canali sono pari a circa mezzo milione di metri cubi, una media di 80140 centimetri in più sul livello medio di ogni canale: tanto da riempire lo stadio di San Siro sino al terzo anello. Il programma di scavo è iniziato con il primo rio, a Santa Maria Zobenigo, in pieno centro storico, a pochi passi dal Ponte di Rialto, e secondo le attuali previsioni entro 5 anni verrà asportato il 50 per cento di fango da ogni canale della Il battello appositamente attrezzato per ripulire il fondale dei canali di Venezia dopo trentatré anni di abbandono Laguna. Per i rii maggiormente ingombri di fango, tuttavia, verrà impiegata anche la tecnica di asportazione a secco. Lo scavo porterà dei benefici indiscussi: una migliore circolazione delle correnti e del materiale fognario, mentre sarà

Luoghi citati: Rialto, Venezia