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Fuoco sui neri; è il quinto ferito Catena di ferimenti in sei giorni nel Giuglianese, ma non è solo razzismo Fuoco sui neri; è il quinto ferito Guerra di camorra, gambizzato un altro immigrato NAPOLI. Una Uno bianca targata Firenze semina il terrore nelle strade di Giugliano e Qualiano, paesoni cementificati a Nord di Napoli. I due passeggeri appiccano il fuoco alle case dei nordafricani e fanno il tiro al bersaglio: bersaglio mobile e con la pelle scura. Cinque immigrati sono stati feriti negli ultimi sei giorni? Perché? E' la rabbia razzista che cresce ormai da mesi come un cancro? La polizia spiega che forse gli agguati sono conseguenza di un regolamento di conti fra camorristi del posto e un gruppo di africani che recentemente è riuscito a inserirsi nel traffico della droga e nel contrabbando di sigarette. La gente di Giugliano non vuole sentire ragioni: è offesa dalle accuse di razzismo e invoca la solidarietà, è vero. Ma poi, in piazza o al bar, l'intolleranza viene rivolta contro le vittime piuttosto che verso i carnefici. F. Milone A PAG. 11