A quel tempo Cristoforo non c'era di Angelo Mistrangelo

Corso per diventare barmen professionali Alla Galleria Narciso mostra di opere precolombiane del Centro e Sud America A quel tempo Cristoforo non c'era Preziosi reperti delle culture Nicoya e Maya Da Fògola quaranta incisioni di Italo Cremona L'arte precolombiana e le incisioni di un maestro. Nelle sale della Galleria Narciso (piazza Carlo Felice 18, sino al 10 gennaio, oggi è aperta) si può ammirare una raccolta di opere precolombiane dal 100 a. C. al 1000 d. C. In particolare, si segnalano «Famiglia di quattro bambole-fischio» della cultura Nicoya (Costa Rica) in ceramica con decorazione color nero, bruno, crema, rosso mattone e rosso-arancio, il «Grande piatto tripode a sonaglio» della cultura Maya dell'area di Campeche (Messico), il «Personaggio seduto con nariguera d'oro» del periodo Quimbaya (Colombia Centrale) e il «Pendente in oro raffigurante l'Avvoltoio Reale» del Panama Centrale (ex-collezione Christine de Juan Chavin). In galleria sono anche presenti una scelta di lavori d'arte decorativa dell'inizio del Novecento. Si tratta, in gran parte, di studi di fiori e di uccelli realizzati dagli allievi della scuola Maria Letizia di Torino, mentre si ricordano ancora il bronzo «Risveglio» di Rubino, l'acquarello di Dudovich e il dipinto «Signora con cappello a fiori» (1900) dell'ottocentista Guarlotti. Una quarantina di incisioni di Italo Cremona (19041979) sono esposte alla Galleria Dantesca (piazza Carlo Felice 19, sino al 10 gennaio. Oggi aperta in mattinata). Laureato in Giurisprudenza, pittore e scenografo, questo artista ha inoltre collaborato in qualità di critico d'arte alle riviste «Il Selvaggio», «Paragone» e «La Fiera Letteraria». Questo «corpus» di fogli di grafica, selezionato dalla moglie Danila, offre un panorama di esperienze che va dal linoleum «Apparizione» (1931/33) a «Paesaggio dalla finestra» (1967), dalla «Pistola da marina» (1969) a «Ludwig» (1971). La sequenza di queste suggestive «pagine» ha fatto dire a Guido ya emona la Gal(piazza o al 10 rta in to in tore e artista ato in rte alle », «Paettera» di fozionato , offre erienze «AppaStè cavopeniseraraziprcoalga6K«S4A casione è stato presentato il volume «Italo Cremona / L'opera incisa» di Sigfrido Bartolini, edito da Prandi, che consente di ripercorrere il suo impegno espressivo tra accentuato realismo e interpretazione fantastica del vero. Organizzata dal Coordinamento delle Associazioni Torinesi d'Arte, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, la rassegna «Cordata '94: sei spazi, diciotto artisti a Torino», propone un itinerario di opere contemporanee collocate, sino al 10 gennaio, nei locali delle gallerie «Artifex» (via Valprato 68 A/1) e «Harambee Arte Kunst» (via Lagrange 25/h), «Spazio Dinamico» (via Giulio 4), «Tauro Arte» (via Ferrari 3), Associazione «V.S.V.» (via Po 28), «L'Uovo di struzzo» (via Mazzini 34). L'iniziativa è accompagnata da un catalogo introdotto da Edoardo Di Mauro. Statuetta Quimbaya del 1000 d. C. è una ceramica della Colombia Ceronetti che il «segreto ultimo e più difficile Italo lo nascose, forse, nelle lastre di quelle sue famose, enigmatiche pistole...». E per questa oc- Angelo Mistrangelo

Luoghi citati: Colombia, Colombia Centrale, Costa Rica, Messico, Panama, Piemonte, Sud America, Torino