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tre Ieri all'alba in corso Umbria: la vittima era un operaio di 20 anni Sbanda in moto e muore L'incidente dovuto alfondo ghiacciato: il giovane viaggiava senza casco Ha urtato il capo contro l'asfalto, inutili soccorsi e ricovero in ospedale Lo hanno tradito l'asfalto ghiacciato e l'imprudenza di non portare il casco. Pasquale Minervini, 24 anni, Venaria via Bazzanini 15, ha perso la vita ieri mattina in un incidente stradale. In sella al suo motorino, alle 5,30, si è schiantato contro un palo della luce in corso Umbria 58, a Torino, sbattendo violentemente il capo sulla strada. Il colpo gli è costato la vita. Stava andando a lavorare, era tornitore in una piccola fabbrica del centro. «Ti telefono più tardi, se torno a casa per il pranzo» aveva sussurato alla mamma, ancora mezza addormentata, prima di uscire di casa. Ma il telefono in casa Minervini, poco prima delle 7, è squillato per un altro mo- tivo. Ha risposto proprio la madre, Antonietta Divietro. «Suo figlio è stato ricoverato all'ospedale Maria Vittoria per un incidente» l'ha avvertita con cautela un poliziotto. La donna si è precipitata dai vicini del piano di sopra. Suo marito Gioacchino, operaio alla Pirelli, si era già recato al lavoro. E' stato Vito Lapolla ad accompagnarla all'ospedale. Qui la drammatica scoperta: Pasquale, «Lino» come lo chiamavano in famiglia, era morto. Soccorso da un'autoambulanza, era arrivato al Maria Vittoria già cadavere. Non si conoscono le esatte modalità dell'incidente, ma è probabile che il giovane abbia perso il controllo del motorino a causa della strada ghiacciata. «Con la moto era sempre molto prudente - ricorda Cristina Livrieri, una vicina di casa -, non aveva mai avuto incidenti. Strano che ieri non portasse il casco». Pasquale Minervini, 24 anni abitava a Venaria con i genitori «In moto era sempre stato molto prudente»