Via al cross territorio dell'Africa

3 C'è il Canapaccio Vìa al cross territorio dell'Africa S. GIORGIO SU LEGNANO. Il primo importante appuntamento del nuovo anno per l'atletica è il Campaccio, corsa campestre internazionale di 12 km in programma oggi alle porte di Milano. Una gara che festeggia la 39a edizione e che rappresenta per il settore un riferimento preciso. Al via tutti i migliori italiani guidati da Francesco Panetta, al suo debutto stagionale. Una stagione che ha già avuto un anticipo un mese fa con il cross della Mandria a Torino e il campionato europeo in Inghilterra. Con Panetta, da seguire Modica, Pusterla, Baldini, Bernardini, Durbano e Lambruschini (impegnato però in una prova di 6 km). Ma soprattutto ci sarà da vedere un nutrito drappello di qualificati atleti stranieri, in grado di mettere a dura prova la resistenza di tutti i nostri. Sono gli etiopi Fita Bayssa e Addis Abebe, i keniani Paul Tergat e Moses Tanui. Tutti interpreti eccellenti della specialità e plurimedagliati a ogni livello. Sono infatti da molti anni gli atleti del Centro Africa, gli atleti degli altopiani, i maggiori interpreti della corsa lunga, non solo in pista e nelle maratone ma anche nelle campestri. Prova ne sia le vittorie in serie dei keniani che nelle ultime stagioni hanno sbaragliato il campo fra assoluti e giovanili, maschili e femminili. Con i keniani, accreditatissimi sono gli etiopi, forse un po' meno organizzati, per la situazione interna più difficile. Il resto del firmamento mondiale va arricchito con qualche inserimento ancora africano, Burundi o Somalia, e soprattutto del Nord Africa con marocchini e algerini. Poi qualche messicano, qualche americano e qualche brasiliano. I grandi specialisti europei latitano, con gli inglesi in difficoltà come del resto tutta l'Europa che segna il passo da qualche anno. Unica oasi al momento è la penisola iberica, con portoghesi e spagnoli tra i migliori. Sono dunque cambiati, e di molto, i tempi. Il quadro geografico del mezzofondo atletico dagli anni Sessanta ha modificato i confini e soprattutto sono cambiati i protagonisti negli ultimissimi anni. Del resto il campionato europeo di campestre, nato un mese fa, è stato ideato proprio per motivare i fondisti del nostro continente. Gli italiani hanno sempre dovuto inchinarsi come squadra un po' a tutti. Oggi Panetta cercherà di spezzare una supremazia straniera in una gara che ha già vinto cinque volte, come Ambu negli anni Sessanta. Attilio Monetti Principali appuntamenti del cross. Gennaio. Oggi: Campaccio; 15, a Ferrara: Campionato italiano per società. 29, a Villa Lagarina (Tn): cross internazionale. Febbraio. 5, in Spagna: Coppa campioni di club; 12, a Inverigo (Co): campionato italiano ind.; 25, a Lanciano (Ch): cross internazionale. Marzo. 4, a S. Vittore Olona (Mi): Cinque Mulini; 25, a Durham (Gbr): campionato mondiale.