«Chi legge l'oroscopo perde il senso di Dio»

«Chi legge l'oroscopo perde il senso di Dio» «Chi legge l'oroscopo perde il senso di Dio» STELLE MIRINO PUNTUALE, a ogni inizio d'anno, l'oroscopo imperversa. Tre i punti di forza: amore, lavoro, salute. E, con altrettanto tempismo, dal Vaticano parte l'«anatema». Questa volta il pulpito è L'Osservatore Romano: magia, occultismo e astrologia sono «il frutto della perdita del senso di Dio». Di più: «Il declino della fede cristiana implica la perdita della razionalità». All'argomento dell'«irrazionale», il quotidiano della Santa Sede ha dedicato un'intera pagina di approfondimenti con contributi di storici, filosofi e teologi. In questo clima di continua scristianizzazione si collocano, per L'Osservatore, fenomeni dilaganti come il ricorso agli amuleti e alla magia («rappresentata da ciarlatani che hanno ben ponderato la fragilità dell'uomo contemporaneo per trarne facili guadagni») e la lettura degli oroscopi. Magia, astrologia, esoterismo, già perseguiti dalla Santa Inquisizione che aveva argomenti assai più "caldi" da mettere in piazza, sono periodicamente additati come estensione del demonio. E se pensiamo al giro d'affari che il ricorso a maghi e fattuc- chiere produce, possiamo dare ben ragione alla Chiesa. Un mondo fatto di sfruttatori, nella migliore delle ipotesi, e di esaltati, nella peggiore. Magia, atrologia ed esoterismo, però, hanno radici lontane dall'amuleto del mago che si fa pubblicità in tivù. E ben più profonde. «Sono oggetto di esame da parte della psicologia dell'immaginario - spiega Angelo Musso, psicologo e studioso di esoterismo -, che ha appassionato gran¬ di menti, da Cari Gustav Jung a Roberto Assagioli a Tart il cui lavoro, "Psicologia degli stati di coscienza" è fondamentale per capire il rapporto tra l'uomo e queste tre vie di ricerca». La Chiesa le accusa di irrazionalità. «Il bisogno d'irrazionale risponde Musso - dev'essere accettato, perché fa parte dell'uomo. Quanto più lo reprimiamo, tanto più il desiderio nell'inconscio si amplifica, arrivando persino al delirio incontrollato che, da una parte, danneggia chi ha davvero una richiesta spirituale nel profondo e, dall'altra, favorisce il mercato squallido dei cosiddetti occultisti improvvisati. Gente che ha letto due o tre manuali scadenti di cartomanzia o di astrologia e si offre come soluzione alle domande dell'anima». Chi, allora, può fornire una via a queste domande? Musso non ha dubbi: sacerdoti, psichiatri, psicologi. «Persone con un lungo percorso di studio alle spalle». Ma l'astrologia, sia pure trattata da studiosi seri, quale contributo può dare? «Sicuramente non quello del responso spicciolo su problemi di ogni giorno. Ma può contribuire alla crescita della persona. Le religioni, quella cattolica in particolare, danno una sola risposta all'inquietudine dell'uomo: la parola di Dio. Ma qualcosa, dentro di noi, non riesce a placarsi. E' il demone interiore di Socrate, la sete di conoscenza. Interpretare le stelle per comprendere se stessi è il sogno dei sogni. E non lo si può soffocare». La Chiesa condanna l'irrazionale. Ed è curioso: che cosa c'è, infatti, di più splendidamente irrazionale di un atto di fede? E non dimentichiamo che oggi è l'Epifania. Gaspare Melchiorre e Baldassarre, simboli delle tre parti del mondo allora conosciute (Asia, Africa, Europa) portano oro, incenso e mirra al figlio di Dio. Sono Re Magi. Sacerdoti. In persiano antico magush significa saggio. Sono coloro che scoprono il punto esatto in cui Dio si è fatto uomo. A guidarli è stata una stella. Daniela Daniele Attacco dell'Osservatore Romano Lo psicologo: dobbiamo sognare L'Osservatore attacca oroscopi ma anche maghi e cartomanti

Persone citate: Angelo Musso, Daniela Daniele, Gaspare Melchiorre, Gustav Jung, Roberto Assagioli, Socrate

Luoghi citati: Africa, Asia, Europa