Il freddo killer di un barbone di P. Poi.

Si attenua l'ondata di maltempo al Sud, ancora isolati una dozzina di paesi in Puglia e Molise Si attenua l'ondata di maltempo al Sud, ancora isolati una dozzina di paesi in Puglia e Molise Il freddo, killer di un barbone Trovato morto su una panchina di Roma ROMA. L'ondata di maltempo nel Sud si attenua, l'emergenza sembra finalmente avviarsi alla fine, dopo quattro giorni senza tregua in quasi tutto il Meridione. Ma il bilancio delle vittime si fa più pesante. Ieri all'alba, nel centro di Roma, un uomo di circa 40 anni, privo di documenti e senza scarpe, è stato trovato morto da una pattuglia di carabinieri. Giaceva su una panchina in piazza delle Cinque Giornate, nel quartiere Prati: era un barbone ucciso dal freddo intenso della notte di mercoledì. Alto circa un metro e ottanta, capelli e occhi scuri, indossava un giaccone e un paio di pantaloni molto sporchi, aveva la barba lunga di qualche giorno. Non ha sopportato la rigida temperatura notturna, attorno allo zero, inconsueta per la capitale. Ormai sono solo una dozzina i Comuni ancora isolati nelle province di Benevento, Avellino, Campobasso, Foggia e Chieti. E di ora in ora spazzaneve e autocarri giungono anche nelle zone più impervie, quelle dell'Appennino dove un manto nevoso da primato aveva finora bloccato i mezzi di soccorso. Il sottosegretario alla Protezione Civile, Ombretta Fumagalli Carulli, oggi sarà in visita nel Beneventano e nel Molise. Ieri è stata riattivata la linea ferroviaria Campobasso-Termoli, interrotta tra Ripabottoni e Larino da martedì sera. Locomotori spartineve hanno dovuto lavorare tutta la giornata per rimuovere lo spesso strato di ghiaccio e di neve che aveva raggiunto i due metri di altezza. L'elettricità sta tornando in quasi tutte le zone colpite dai numerosi «black-out» di questi giorni, le squadre dell'Enel stanno riattivando le linee danneggiate, in particolare nel Foggiano. MOUSE. E' cessata l'emergenza, da ieri non nevica più ma continuano le difficoltà per il transito sulle strade, ancora ghiacciate. Auto e camion viaggiano solo se hanno le catene montate. CAMPANIA. Da ieri non nevica più anche nel Sannio e in Irpinia, dove la temperatura resta molto bassa: i meteorologi prevedono per le prossime ore altre nevicate. In Irpinia non sono raggiungibili Zungoli, Montaguto, Greci, Casalbore e Villanova. Squadre dei vigili del fuoco sono impegnate nella zona industriale di Sant'Angelo dei Lombardi dove rischiano di crollare, sotto il peso della neve, alcuni capannoni della Ferrerò. L'emergenza neve si attenua anche nel Beneventano. BASILICATA. Nella regione continua invece a nevicare, a tratti, e alcuni centri dell'Appennino non sono ancora raggiungibili. Difficoltà nell'area industriale di Melfi dove alcune aziende sono prive di energia. PUGLIA. Nel Foggiano i soccorsi hanno raggiunto quattro Comuni isolati mentre restano al momento bloccati i collegamenti con altri sei centri. Tra le persone soccorse con gli elicotteri anche due donne, una in procinto di partorire e una grave per intossicazione da farmaci: sono state trasportate nell'ospedale di Foggia. CALABRIA. Uno spettacolo insolito, ieri mattina a Bagnara Calabre, località turistica sulla Costa Viola: la neve ha coperto la spiaggia e ha imbiancato decine di imbarcazioni da pesca, ormeggiate nel porto. SICILIA. Si avviano alla normalità i collegamenti fra la Sicilia e le isole minori, gli aliscafi fra Milazzo e le Eolie hanno ripreso a viaggiare e da Napoli è partito un traghetto per Lipari. Ma la situazione resta critica a Lampedusa e Linosa. Il E' ancora emergenza per la neve nel Sud Italia: a destra un'immagine di Potenza sindaco, Salvatore Martello, protesta con Roma: sono in via di esaurimento le scorte di medicinali e di viveri, chiede che sia effettuato subito un collegamento con elicotteri. LAZIO. Sul Terminillo la temperatura è scesa a venti gradi sotto zero, la «montagna di Roma» è stata investita da una bufera di tramontana con punte di cento chilometri all'ora. UMBRIA. A Norcia i carabinieri hanno raggiunto gli studenti di una scuola media bloccati nel rifugio Ghezzi, sul monte Vettore, a causa di una tormenta: 15 giovani e due insegnanti sono stati tratti in salvo da un «gatto delle nevi» che li ha trasferiti a valle. EMILIA. Da ieri nevica anche in Romagna, qualche fiocco è caduto perfino su Ravenna. I valichi stradali che collegano la provincia di Forlì alla Toscana sono rimasti chiusi per alcune ore, e da oggi sono transitabili solo con le catene, [p. poi.]

Persone citate: Bagnara Calabre, Ghezzi, Greci, Ombretta Fumagalli Carulli, Salvatore Martello, Terminillo, Villanova