La Stampa - Consultazione Archivio

Basket: i torinesi passano a Udine (101-94) Basket: i torinesi passano a Udine (101-94) Importante vittoria per la Francorosso UDINE. Senza soffrire più di tanto la Francorosso chiude una facile pratica (101-94) contro Udine, dopo una gara amministrata in maniera attenta da Mian e costruita, quasi tutta, sui canestri di Firic. Udine è malmessa, senza un centro di ruolo. Guerrieri parte con Mian in regìa, Firic e Coppo dal perimetro, Velente e Masper sotto. Menila gli risponde con tre nuovi innesti: Bon, acquistato in settimana e subito a segno nelle prime due azioni, Agostini, nazionale juniores, e Cipolat. Nelle prime fasi è il solito Firic a fare le pentole e i coperchi in attacco, mentre dietro Coppo ha qualche problema con Bon e Valente soffre un tantino Agostino. Il primo break è per la Francorosso all'8', 18-13, quando Firic si improvvisa pivot e mette a segno da sotto senza il benché minimo avversario a difendere. Udine tenta di rispondere con il consueto «prendi e tira». Ma tutti i palloni che i bombardieri friulani sbagliano in qualunque posizione del campo diventano oro per il contropiede di Firic e soci. Il vantaggio, di conseguenza, cresce (31-22 al 13'). Solo l'innesto di Setti, unico lungo nel roster friulano, rimette in piedi la gara per la Melilla Band. Due canestri e Udine si porta a -1 (3231 al 14'). La Francorosso fa e disfa come Penelope e Udine si regge sempre su Setti e Trunic. Nella ripresa Udine riprende senza Setti (infortunio alla caviglia) e ritorna a giocare senza pivot. Le accelerazioni di Trunic pungono un po', ma ci pensa Mian a tenere lontani i friulani (63-52 al 5'). L'idea meravigliosa, o meglio quella disperata, viene a Melilla: dentro il doppio play (Tedeschi) e la Libertas torna a farsi viva (- 2 dopo 7'). Oltretutto Guerrieri ha alcuni dei suoi lunghi caricati di falli (Valente innanzitutto). Una doppia infrazione di passi di Firic e un fallo di Coppo e c'è il primo pareggio friulano (69-69 all'IT). E' ancora pari al 15' quando Trunic spara una bomba da 7 metri e mezzo (83-83). La risposta è sempre nelle mani di Firic e di Mian. Specialmente il bosniaco tiene a galla i suoi mettendo dentro tutti i liberi ottenuti per il fallo sistematico operato su di lui negli ultimi minuti. E la Francorosso va. Francesco Facchini Udine: Tedeschi 7, Leita 2, Trunic 33, Bon 6, Sonaglia 8, Conti 9, Agostini, Setti 8, Bonamico 10, Cipolat 11. Francorosso: Coppo 15, Mian 20, Prato 8, Valente 8, Firic 38, Masper 12, Rolando. Arbitri: Pascono e Monizza. Marco Mian (20 punti) ha confermato a Udine di vivere un buon momento della sua stagione e ha così contribuito al successo che permette alla Francorosso di restare nella zona medio-alta della classifica