La Stampa - Consultazione Archivio

Interrogato dopo le accuse al santone Ha rotto il muro di silenzio eretto per paura di perdere moglie e figli Interrogato dopo le accuse al santone Va dal magistrato il contadino di Villafranca Solo quando ieri mattina Giovanni Tesio si è visto notificare un mandato di accompagnamento, si è convinto a salire sull'auto della pohzia che il giudice aveva inviato nella sua cascina a Villafranca per obbligarlo a deporre: il giorno prima l'uomo aveva ignorato la convocazione del sostituto procuratore Ciro Santoriello. E' stato il dottor Di Gaetano, responsabile del commissariato torinese di Madonna di Campagna, a convincere Tesio a infrangere il muro del silenzio che aveva innalzato nel timore di una ritorsione da parte della moglie, convinta seguace di Loris Rondanin, pranoterapeuta di Ceva, con studio a Torino. Tesio ha ceduto quando gli hanno spiegato che anche dalla sua deposizione dipendeva il futuro dei suoi tre figli: Christian di 7 anni, Katia di 9 e Andrea di 5. Ha risposto così per due ore al magistrato: storie di paura per un guaritore che è riuscito a convincere la moglie a farsi affidare la figlia quindicenne, che la donna aveva avuto da un precedente matrimonio. «L'altra sera - ha detto - Rondanin è venuto nella mia cascina aaccompagnato da due finanzieri. Voleva convincermi a firmare un foglio nel quale dichiaravo di ritirare la denuncia d'abbandono del tetto coniugale che ho sporto contro mia moglie». Un tentativo inutile che non ha bloccato un'inchiesta avviata per accertare un'ipotesi di estorsione. «Mia moglie ormai non vive più senza i consigli del Rondanin - continua l'uomo - lui le fa fare tutto quello che vuole. Prima l'ha convinta a preparare una provvista del valore di oltre 1 milione di generi alimentari in previsione di un'immensa inondazione, poi è venuto a prendersi tutta quella merce. Come se non bastasse mi ha detto che per mantenere la ragazza che mia moglie gli ha affidato serviva del denaro e si è fatto così consegnare i 5 milioni che avevo messo da parte per pagare una rata del trattore». L'inchiesta della magistratura continuerà nei prossimi giorni con gli interrogatori di altre persone che hanno preso parte attiva a quel gruppo che il Rondanin aveva fondato alcuni anni fa a Rubiana. [a. già.] Loris Rondanin «guaritore» di Ceva, con studio anche a Torino.