Anche il Carroccio nel pallone

Anche il Carroccio nel pallone Anche il Carroccio nel pallone Ecco gli ultras della Lega, come allo stadio POLITICA E CALCIO L A metafora calcistica applicata alla politica - già presente nella prima Repubblica - con l'avvento del Nuovo (come dimenticare l'ormai famoso «Scendo in campo», di Iwrlusconi?) sfiora l'abuso. E ieri il «vocabolario» calcistico-politico si è arricchito di una nuova lettera: la U. Parola del leghista Gualberto Niccolini: «Noi - (lui e altri 8 parlamentari del Carroccio che hanno scritto a Scalfaro chiedendo di rispettare il voto del 27 marzo e le elezioni immediate) siamo gli ultras dei dissidenti, la punta più avanzata del dissenso della Lega». E adesso il «dizionario» - citazioni comprese - è completo. A come AZZURRI. I parlamentari di Forza Italia come gli azzurri di Sacchi. Berlusconi la spiega così: «Ci sono i Verdi, perché non potrebbero esserci gli Azzurri che, oltretutto, richiamano immagini largamente condivise dagli italiani?». B come BOSSI. E' l'ora del mercato. Dopo la decisione di aprire la crisi, Bossi attacca: «Forza Italia ha aperto la campagna acquisti, ma quelli della Lega non sono in vendita». C come CENTRAVANTI. Berlusconi, in versione Van Basten: «Nel Milan ho fatto una rivoluzione, ho chiuso con il gioco in difesa e ho puntato su quello d'attacco. Giuro in politica farò lo stesso. Mi sento adatto a fare il centravanti». D come D'ALEMA. Luglio, sfida calcistica tra pds e Cgil. Il neo leader del pds esce dal campo stravolto: «Sono senza fiato, spero vada meglio in politica». E come ENERGIA. Berlusconi su Pannella: «Marco ha sempre tantissime energie, sono convinto che non siamo stati campioni del mondo perché Sacchi non aveva un centravanti come lui». F come FINI. L'ala destra di Berlusconi. G come GURU. Berlusconi in versione santone: «Il calcio è una religione che sovrasta tutto». H COME HOOLIGANS. Vedi alla voce Ultras, ma solo per la fedeltà assoluta alla squadra. I come ITALIA. 18 maggio, giorno del discorso di insediamento di Berlusconi alla Camera ma anche della finale di Coppa dei Campioni. Dice il neo-premier: «Saremo lì (ad Atene ndr.) per difendere i colori del Milan ma anche dell'Italia». L come LEONCAVALLO. Fabio Capello, allenatore del Milan dopo gli incidenti con il Salisburgo: «Infiltrati nella curva per danneggiare Berlusconi? Sono convintissimo di questo, magari si tratta di qualche leoncavallino». M come MILAN. Ancora Berlu¬ sconi: «La filosofia del Milan si può applicare al Paese Italia». N come NAZIONALE. Giorno del discorso alla Camera. Ancora Berlusconi: «La mia non è civetteria da presidente del Milan ma tra qualche settimana si svolgeranno i mondiali di calcio e, allora, vorrei rivolgere un semplice ma caldo augurio ai nostri atleti...». O come OCCHETTO. Vigilia elettorale. L'allora leader pds dopo il faccia a faccia tv con Berlusconi: «Le auguro che il Milan vinca il campionato e che lei perda le elezioni». P come PANCHINARO. Ancora Berlusconi: «Mi sento adatto a fare il centravanti, il difensore, il regista e anche il panchinaro». Q come QUALIFICAZIONE. Dopo la sconfitta con l'Irlanda e la qualificazione a rischio, Berlusconi in versione et: «Adesso io farei giocare Casiraghi». R come REGISTA. Berlusconi: «Invecchiando, ho fatto il regista, e facevo fare i gol agli altri». S come SINISTRA. Sempre Berlusconi: «Anche quando giocavo a calcio, non ho fatto mai l'ala sinistra. A dire il vero nemmeno la destra. Giocavo da centravanti e facevo molti gol». T come TRICOLORE. Quello italiano sotto il simbolo di Forza Italia. «Contestazioni? Non mi risulta - spiega Berlusconi -. Io sento molta simpatia attorno a un simbolo e un nome che riscaldano e che danno passione». U come ULTRAS. Vedi introduzione. V come VATICANO. Berlusconi in visita dal Santo Padre riferendosi al suo apostolato: «Lei, come il Milan porta nel mondo e dunque in trasferta...». Z come ZONA GOAL. Berlusconi sulle dimissioni: «E' stata persa una grande occasione. E' come se qualcuno avesse comprato un vero centravanti da 30 goals all'anno. Poi però gli arbitri gli si sono accaniti contro, i compagni di squadra lo hanno boicottato, non gli hanno dato un assist che gli consentisse di andare in goal». Maurizio Tropea no

Luoghi citati: Atene, Irlanda, Italia, Salisburgo