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Barbara Bouchet; «Basta sesso» L'attrice debutta in teatro con «La presidentessa» di Veber e Hennequin Barbara Bouchet; «Basta sesso» Ho lasciato ifilm per non fare più la bomba sexy ROMA. A quasi cinquant'anni Barbara Bouchet debutta come attrice di teatro. Un decennio dopo aver lasciato il cinema, la Bouchet sarà la protagonista, accanto a Gigi Reder, de «La presidentessa», il comico vaudeville col suo gioco tra onora- bilità borghese e voglie di trasgressione di Pierre Veber e Maurice Hennequin che andrà in scena dal 12 gennaio al 19 febbraio al teatro delle Muse di Roma, con la regia di Geppi Di Stasio. «Ho lasciato il cinema perché non volevo più fare la sexy bomba - ha detto la Bouchet - e ora mi ritrovo a debuttare in teatro in un ruolo decisamente sexy. Ma non è una contraddizione. Il testo che portiamo in scena è brillante, ironico. Si tratta di un completamento del mio bagaglio di attrice». La Bouchet ha spiegato che finora aveva rinunciato al teatro per due motivi: «Non mi piace viaggiare, e avevo un problema con la lingua, visto che il mio italiano ha una forte inflessione straniera. Ma ne "La presidentessa" reciterò solo a Roma e il mio personaggio parla, per l'appunto, italiano con un forte accento straniero. Spero che il futuro mi riservi comunque anche una parte di attrice drammatica». «La presidentessa», scritta nel 1912, è la storia dell'ambiguo e superficiale rapporto tra una ballerina e un alto dirigente, tra pochade e situazioni grottesche, in una classica commedia degli equivoci. Barbara Bouchet ha 50 anni sarà in scena dal 12 gennaio con «La presidentessa»: «Ho lasciato il cinema perché non volevo più fare la sexy bomba», dice